PINA FERRO
Con ripetute minacce avrebbe costretto una quarantenne con cui aveva una relazione a consegnargli varie somme di denaro. Protagonista è l’ex calciatore della Salernitana Ciro De Cesare che ora rischia il processo. Nei giorni scorsi il pubblico ministero Roberto Penna ha chiesto al Gip del Tribunale di Salerno il rinvia a giudizio per lo sportivo salernitano, con l’accusa di estorsione, tentata estorsione e stalking. I fatti risalirebbero allo scorso anno. A puntare il dito contro Ciro De Cesare è stata una donna 40enne residente nei picentini (tra Giffoni Valle Piana e Giffoni Sei Casali). Secondo il racconto reso dalla donna, questa avrebbe avuto un legame sentimentale con il calciatore: durante il rapporto la quarantenne avrebbe consegnato a De Cesare varie somme di denaro. Al momento non è dato sapere a che titolo. Fatto sta che ad un certo punto della storia la 40enne avrebbe chiesto al partner di dare una maggiore stabilità al loro rapporto. Una richiesta che sarebbe stata accolta dall’uomo con un secco no. A questo punto la 40enne non ci pensa su due volte e di fronte a quel no, comincia a non elargire più soldi all’innamorato. E’ a questo punto che, secondo l’accusa, Ciro De Cesare avrebbe posto in atto le minacce anche alquanto gravi. Min acce che avrebbero portato l’innamorata a consegnare al calciatore, in più tranche, la somma di 8000 euro. Ciò sarebbe avvenuto nel periodo compreso tra settembre 2016 e gennaio 2017. Secondo quanto affermato dalla presunta vittima, questa avrebbe consegnato, in totale a De Cesare circa 100mila euro. Dopo aver intascato gli 8mila euro, pare che De Cesare avrebbe posto in atto ulteriori minacce per ottenere altre somme di denaro. E’ stato a questo punto che la donna, stanca, avrebbe deciso di rivolgersi alla magistratura e raccontare quanto stava vivendo. Raccolti tutti gli elementi il pubblico ministero ha inoltrato al Gip la richiesta di rinvio a giudizio per De Cesare, con le accuse di estorsione, tentata estorsione e stalking.