Chiude anche il laboratorio d’analisi territoriale dell’ospedale Da Procida. In verità il servizio è sospeso già da primo gennaio come ha sottolineato la sindacalista Cgil Margaret Cittadino ma a far luce sulla vicenda ieri ci ha pensato il consigliere Gianfranco Valiante attraverso una nota stampa. La nostra città’- dichiara il consigliere regionale – resta ora priva di un laboratorio territoriale ; i 23 centri di prelievo salernitani che facevano capo alla struttura del “Da Procida” ora dovranno rivolgersi all’ospedale di Battipaglia con palesi disguidi amministrativi, ritardi e costi aggiuntivi.”. La decisione è stata presa dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Salerno Elvira Lenzi che, come denunciano la Cgil, non ha interagito con il direttore generale dell’Asl .Antonio Squillante. “Abbiamo già inviato un esposto alla Procura della Repubblica ed al governatore della Campania Caldoro su questa decisione che conferma che tra azienda ospedaliera ed Asl non riesce a svilupparsi quel discorso di integrazione che suggerisce il buon senso ma soprattutto la normativa vigente – spega Margaret Cittadino. Per il momento siamo riusciti ad evitare il trasferimento della struttura pschiatrica a Battipaglia per i ricoveri acuti ma ci sono anche problematiche per lo screeming dei prelievi oncologici a Cava e continuando di questo passo molti servizi rischiano di essere ridimensionati.
Abbiamo chiesto un incontro al Comune tra la direttrice Lenzi e il responsabile Asl Squillante per avviare un discorso sinergico e trovare soluzioni che non penalizzino i cittadini ed, in ogni caso, non vadano ad incide sulla gestione sia dell’azienda ospedaliera che dell’Asl”. Durissimo nella nota il consigliere regionale Valiante,. “ “E’ in atto una chiara azione di demolizione di servizi utili collettivia’ da parte di chi non ha nessun senso di appartenenza e di amore per questa comunita’. Tentano di distruggere , pezzo dopo pezzo, il “Da Procida” che con un management serio potrebbe essere invece il fiore all’occhiello della riabilitazione pubblica”.
Il consigliere regionale ha interpellato il referente regionale: “Ho gia’ interessato il commissario alla sanita’ presso la Regione Campania affinche’ sia ripristinato un servizio, peraltro garantito da ottimi professionisti, indispensabile per la citta’ di Salerno”.