di Erika Noschese
L’apertura della curva Nord è ormai realtà e ci sarebbe anche una scadenza, concreta da rispettare. Ieri mattina, in Prefettura, si è tenuta l’ennesima riunione tra la società, il Prefetto e l’amministrazione comunale di Salerno durante la quale è stato presentato il progetto definitivo per rendere i distinti idonei ad ospitare i tifosi della squadra avversaria lasciando così la nord ai granata. A realizzare il progetto gli ingegneri Giuseppe Ursi e Luigi Mastrandrea, quest’ultimo direttore del settore Strutture Comunali che hanno presentato il lavoro nei minimi dettagli alla presenza del capostaff del sindaco Enzo Luciano, il delegato ai rapporti con la Salernitana Felice Marotta, il direttore generale Matteo Picardi. All’incontro ha preso parte anche l’assessore alla Mobilità Rocco Galdi mentre per la società era presente Antonio Ianniello, responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Il progetto definitivo non si distacca da quello anticipato nei giorni scorsi con la curva che torna a disposizione dei tifosi della Salernitana e i Distinti divisi in due settori, superiore e inferiore che accoglieranno gli ospiti, separati dai granata da una recinzione per garantire la totale sicurezza. Il settore ospiti potrà accogliere circa 1690 tifosi mentre i restanti 8873 andranno ai tifosi della Salernitana. I posti sono stati lievemente ridotti per consentire la realizzazione della struttura di sicurezza. «Siamo particolarmente contenti, è stato raggiunto un buon livello per rendere fruibile la Curva Nord e separare la tifoseria ospite. Speriamo di avviare il tutto il prima possibile, i tempi non sono quantificabili perché serve un esborso economico. Per fine anno contiamo di riaprire il settore e riallocare, nella parte alta dei distinti, la tifoseria ospite. Verranno implementati i servizi di ristoro e igienici, le aree parcheggio saranno idonee per l’afflusso della tifoseria ospite. A seconda dell’afflusso di ospiti ci sarà un diverso piano traffico e i parcheggi saranno mobili. Per quanto riguarda i costi, rispetto al precedente progetto che prevedeva oltre i 2 milioni, sono diminuiti. La nuova progettazione dovrebbe aggirarsi attorno al milione», ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Rocco Galdi. Sicuramente resta da sciogliere il nodo parcheggi ma la questione, al momento, non è prioritaria e sarà affrontata solo successivamente ma resta in piedi l’ipotesi di un’area sosta a Capitolo San Matteo con navette per condurre i tifosi all’Arechi mentre per le partite meno complesse, anche e soprattutto dal punto di vista numerico, sarà utilizzata l’area antistante i Distinti con interventi di riqualificazione che riguarderanno la sicurezza. Lavori anche in piazzale Bottiglieri per la realizzazione di altri 85 posti auto, grazie alla rimozione di alcuni marciapiedi e alcuni stalli saranno destinati alla sosta degli autobus. Progetti questi che con il passare delle settimane potrebbero subire cambiamenti ma le linee guida sembrano essere state dettate in via quasi definitiva.