Michele CUOZZO, segretario provinciale di “FRATELLI d’ITALIA”, nell’ambito delle prerogative concesse dall’ordinamento nelle prefata qualità, nonché ad ogni cittadino nei sensi delineati dal principio di sussidiarietà orizzontale introdotto nel testo dell’art. 118 della Costituzione dalla legge cost. n. 3 del 2001, che impone interpretazioni più avanzate in tema di legittimazione ad agire in giudizio, ovvero dall’art. 9 del d.lgs, n. 267 del 2000, che prevede il potere del cittadino di sostituirsi all’Amministrazione comunale o provinciale nell’esercizio dell’azione giudiziale in caso di inerzia dei predetti titolari;
nel premettere che
- l’attuale consesso amministrativo in carica della Provincia di Salerno non ha provveduto nei termini di legge – 30 settembre – all’approvazione del bilancio di previsione per l’anno a venirsi;
- a norma dell’art. 141, comma 1, lett. c) del d.lgs, n. 267 del 2000, in caso di mancata approvazione del bilancio nei termini fissati, il consiglio provinciale è esposto allo scioglimento “con d.P.R., su proposta del Ministro dell’Interno”;
invita
l’E.V. Ill.ma in indirizzo a voler valutare l’adozione immediata di qualsiasi e più idoneo atto consequenziale a quanto innanzi esposto, nei sensi indicati dalla normativa vigente.