“Crescent e Piazza della Libertà opere abusive in quanto l’opera ha comportato l’alterazione di due tratti del torrente Fusandola e l’occupazione dell’area del demanio marittimo corrispondente alla foce dello stesso torrente“.
E’ questo uno dei passaggi più significativi della risposta che ha dato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin all’interrogazione presentata mesi fa dall’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente di Noi Moderati alla Camera
“Si squarcia definitivamente il velo dei silenzi e delle bugie su una storia di abusi, inadempienze, di opere altamente impattanti compiute al di fuori delle regole e delle esigenze di sicurezza dei cittadini.
Una sacca di potere che da decenni occupa il territorio, sentendosi intoccabile, ha messo e continua tuttora a mettere a rischio la popolazione di Salerno“, ha commentato il parlamentare salernitano.
“La risposta alla mia interrogazione da parte del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, che ringrazio per la sollecitudine e la ricostruzione oggettiva e puntuale dell’incresciosa vicenda del “Crescent”, certifica – ha aggiunto Bicchielli – il male fatto al territorio da una classe politica arrogante, che alterando il corso del Fusandola e occupando il demanio marittimo in corrispondenza della sua foce per realizzare l’abusiva autocelebrazione della propria tracotanza, espone quotidianamente i cittadini a gravi rischi”.