CORBARA. C’è un paese intero che freme d’attesa. Corbara è lì che aspetta la pacifica invasione di persone, che si registra puntualmente ogni anno alle 20 della terza domenica di luglio, in occasione della singolare “Calata dell’angelo”, la storica manifestazione religiosa che si tiene da un secolo e mezzo in onore di Sant’Erasmo e che sarà possibile seguire anche in diretta streaming su www.apcomunication.it Una persona con un costume da angelo cala lentamente con una teleferica dal sagrato della chiesa di Sant’Erasmo – incastonata su roccia ad alcune decine di metri d’altezza – fino alla strada sottostante, che costeggia la piazza del rione Sala. Il figurante in “volo” intona dei canti dedicati al santo ad intervalli regolari. Il tutto per alludere alla discesa dal cielo dell’angelo che, stando alla leggenda, avrebbe salvato Sant’Erasmo dal martirio nel III secolo d. C., quando era vescovo di Antiochia, al tempo delle persecuzioni dell’imperatore Diocleziano. Quest’anno, a recitare la parte del messaggero divino sarà la 18enne corbarese Chiara Falcone. E’ prevista grande affluenza di pubblico, più numeroso rispetto agli altri anni, se non altro perché, oltre ai visitatori delle province di Napoli e Salerno (ormai degli “habitués”), giungeranno in autobus anche decine di fedeli di Formia, altra città particolarmente legata al santo, in quanto luogo della sua morte. E’ così che Corbara, seppur geograficamente in posizione periferica, giocherà il ruolo di centro di vita socio-culturale dell’intero Agro nocerino-sarnese. Per l’occasione, sarà, infatti, adibita a parcheggio un’area in via Cerzone, a poche decine di metri dal luogo della messa in scena, e sarà predisposto un servizio di navetta gratuito.
Il corbarino il re della festa Organizzate degustazioni anche di piatti tipici
CORBARA. Altro evento in programma è “Corbara e il Corbarino”, che seguirà a ruota la Calata e si terrà a qualche metro di distanza, nei vicoletti del caratteristico centro storico del paese. La sagra, giunta all’VIII edizione, è stata organizzata dalla Pro loco, presieduta da Mario Capone, col patrocinio del Comune e la partecipazione di “Slow food”, il cui responsabile per l’Agro nocerino è l’imprenditore corbarese Carlo D’Amato. Un evento per rendere il giusto merito all’eccellente pomodorino di Corbara che i visitatori potranno degustare in tutte le “salse”: “spaghetto allo sacarpariello”, “fresella”, panini con salsiccia. Come da tradizione, tammorra e tarantella allieteranno la passeggiata fra le graziose stradine e cotili del borgo. Prevista l’esbizione del comico Simone Schettino, lunedì prossimo.