La premessa è d’obbligo: non c’è alcun reato ma, forse, un conflitto di interessi sì. E mentre le casse del Comune sono sempre più in difficoltà la giunta comunale concede contributi ad associazioni presiedute da dirigenti comunali. Contributi di poco conto, sia chiaro ma inopportuni in un momento particolarmente critico per l’ente. La giunta comunale ha infatti concesso 1600 euro al progetto “Dal Grano al pane”, promosso dal circolo Anspi “Vivere Insieme”, guidato dall’ex assessore al Bilancio Luigi Della Greca, oggi ancora nello staff del primo cittadino. “L’Amministrazione Comunale – nell’ambito del proprio programma istituzionale, pone la massima attenzione al recupero e al rilancio socio – ambientale di tutti i quartieri cittadini, in modo particolare di quelli ubicati nelle frazioni alte e collinari, sostenendo le Associazioni senza fini di lucro le cui attività sono volte a favorire l’aggregazione di tutti i cittadini che vi risiedono, la valorizzazione degli usi, dei costumi e delle tradizioni popolari, nella ferma convinzione che il trasferimento della memoria storica dalle vecchie alle nuove generazioni rappresenti il canale più efficace per combattere l’isolamento degli anziani ed incoraggiare i giovani ad acquisire e fare tesoro della loro esperienza – si legge nella deliberazione di giunta comunale – In tale ottica, con nota assunta al protocollo generale n. 92016 del 17.04.2024, il Circolo Anspi “Vivere Insieme”, senza fini di lucro, con sede in Via Giovi Bottiglieri n. 27, ha proposto il Progetto “Dal grano al pane”, rivolto agli alunni frequentanti le Scuole Primarie, ai quali verranno illustrate da esperti panificatori tutte le fasi di preparazione del prezioso alimento: dal reperimento delle materie prime, alle fasi di lavorazione e di cottura in forno a legna, fino alla degustazione del prodotto finale”. Si tratta, nello specifico, di cinque o sei giornate di formazione, presso la sede dell’associazione, tra l’inizio di maggio e la prima settimana di giugno rivolta a agli alunni della scuola primaria che saranno diretti protagonisti del procedimento di realizzazione di un alimento tra i più amati e diffusi della nostra tradizione mediterranea. Per ogni singola giornata il circolo Anspi ha chiesto un contributo di 500 euro. Il Comune ha disposto di sostenere l’iniziativa per quattro incontri da svolgersi nel mese di maggio ai quali parteciperanno circa 40 alunni e concedere un contributo economico, a fronte della richiesta pervenuta, di 400,00 euro al giorno, per un totale di 1.600 euro. Del resto, non è la prima volta che la giunta comunale si riunisce per dare l’ok a contributi per iniziative promosse da membri vicini alla maggioranza Napoli. Lo scorso anno, infatti, il Comune ha concesso un contributo economico anche all’associazione del tuttofare dell’assessore Claudio Tringali. Nulla di nuovo, insomma. E intanto le associazioni presenti alla scuola Gatto non hanno ancora trovato una soluzione alternativa. er.no
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