Andrea Pellegrino
Resta in piedi il contenzioso tra il consorzio Tekton ed il Comune di Salerno. Materia del contendere la risoluzione contrattuale avvenuta immediatamente dopo i crolli che si sono verificati a piazza della Libertà e la successiva interdittiva antimafia che ha colpito la Esa Co- struzioni, aggiudicataria di un subappalto e consorziata della Tekton. La vicenda ora approderà in Cassazione, dopo la richiesta della Bofill Arquitectura, studio di progettazione che ha firmato il comparto Santa Teresa. Quest’ultimo è stato chiamato in causa dal Comune di Salerno ed ha, a sua volta, proposto ricorso per “regolamento preventivo di giurisdizione”. Secondo lo studio Bofill, arbitro della complessa vicenda giudiziaria dovrebbe essere la Corte dei Conti. Allo stato, il giudizio è incardinato dinanzi al Tribunale di Salerno ma ora la decisione spetterà alla Su- prema Corte.