di Erika Noschese
Il Comune di Salerno si ritrova a fare i conti con l’assenza di dirigenti e di personale che mettono in ginocchio molti settori. Con Quota 100, la misura varata dal Movimento 5 Stelle e il conseguente pensionamento di molti dipendenti pubblici, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Napoli si trova a fare i conti con una grave carenza di personale. Stando ad alcune indiscrezioni emerse nelle ultime ore la preoccupazione maggiore riguarderebbe anche i dirigenti, molti dei quali andati in pensione. Così, diventa impossibile procedere alla riorganizzazione della macchina dei servizi ma anche l’affidamento di eventuali lavori. “È sotto gli occhi di tutti che al Comune di Salerno c’è una grave carenza di personale. Gli uffici si stanno gradualmente svuotando a causa dei numerosi pensionamenti. Tutto ciò comporta una carenza anche e soprattutto nell’erogazione dei servizi: in alcuni settori è diventato impossibile rispondere alla cittadinanza con tempestività o quanto meno in tempi ragionevoli”, ha dichiarato il capogruppo del Psi, Massimiliano Natella, evidenziando la necessità di ricorrere a nuove assunzioni. Recentemente, la giunta comunale ha approvato la delibera finalizzata al piano triennale del fabbisogno di personale 2023. “Bisogna dare una possibilità ai giovani competenti di avere un lavoro e alla cittadinanza di ottenere servizi sempre più efficienti – ha aggiunto il consigliere – Portare nuova linfa in Comune aiuterebbe anche a svecchiare i flussi di lavoro e le procedure, facendo utilizzare a una popolazione alfabetizzata in ambito digitale gli strumenti innovativi di gestione”. Ad oggi, ci sono circa 1.122 unità per fronteggiare le richieste dei cittadini salernitani e si rende necessario procedere all’assunzione di 240 unità nei profili amministrativi, contabili, tecnici, informatici e di vigilanza; 84 nei profili amministrativo, contabile, tecnico, socio assistenziale e per le attività di comunicazione, selezionate mediante il corso – concorso pubblico a cura del Formez, attivato dalla Regione Campania e in fase di conclusione; 9 unità appartenenti alle categorie protette, da assumere nel caso di scoperture della quota d’obbligo; 10 dirigenti di ruolo e 2 posti dirigenziali; 2 Dirigenti tecnici mediante scorrimento di graduatorie vigenti di altri enti; 18 funzionari; 28 posti da assumere mediante concorso pubblico. “ È palese che i salernitani hanno servizi inesistenti a fronte di una tassazione incresciosa. Ma chiedo. Con una situazione finanziaria sull’orlo del dissesto come potremmo intervenire con nuove assunzioni? Saremmo in grado di pagare i nuovi dipendenti? O magari dobbiamo prima pensare a tagliare tutti gli sprechi per foraggiare amici e clienti?”, ha detto il capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano.