di Marco De Martino
SALERNO – E’ arrivato l’ultimo taglio netto con il passato. Stefano Colantuono non è più l’allenatore della Salernitana. A volerlo, fortemente, è stato proprio il presidente Danilo iervolino che ha espresso, nel summit di ieri sera con il direttore sportivo Walter Sabatini, la propria ferma volontà di cambiare. Non c’entrano i risultati, comunque interlocutori, ottenuti da Colantuono contro Spezia e Genoa. Iervolino vuole fortissimamente spezzare ogni residuo legame con il recente passato e dare definitivamente il via al suo progetto futuro che ha in mente per la Salernitana. Da questo progetto è nata l’idea di mettere le mani su Andrea Pirlo o, in alternativa, su Davide Nicola. PIRLO PER IL FUTURO, NICOLA PER IL PRESENTE L’ex allenatore della Juventus è la prima scelta del duo Iervolino-Sabatini. In primis perchè attualmente sul mercato non c’è nessun allenatore tanto promettente. Un tecnico che, con il supporto della struttura societaria granata, avrebbe la possibilità di costruire passo dopo passo il progetto tecnico della Salernitana cominciando dal tentativo di compiere un’impresa sportiva che avrebbe del miracoloso. Non a caso la Salernitana ha proposto ad Andrea Pirlo un contratto di ben tre anni e mezzo. Il Maestro sta riflettendo. Dopo aver fallito al timone della sua Juventus, l’ex regista della Nazionale campione del mondo nel 2006 non può permettersi ulteriori passi falsi. Si è preso una nottata di tempo per decidere, con Sabatini che è fiducioso sulle possibilità di poter concludere felicemente la trattativa ma che tiene in caldo mister salvezza, Davide Nicola. L’ex allenatore di Udinese, Crotone, Genoa e Torino ha sempre centrato l’obiettivo subentrando in corsa anche in condizioni analoghe a quelle attualmente presenti a Salerno (vedi Crotone). Il suo profilo piace a Sabatini e se Pirlo dovesse rifiutare sarebbe lui l’allenatore della Salernitana. Chiaramente rispetto a Pirlo, per Nicola il discorso sarà a breve termine con un contratto di cinque mesi con rinnovo opzionato in caso di salvezza. LE ALTERNATIVE Sabatini ieri sera a Lira Tv ha tracciato l’identikit del nuovo allenatore, non prima di aver espresso il proprio rammarico per la fine del rapporto con Colantuono: «Quando si rinuncia ad un allenatore che ha lavorato bene come ha fatto Stefano è per me frustrante. La piazza ha mostrato un livore nei suoi confronti che non mi spiego. Chi gli subentrerà dovrà avere carisma e fede come l’ho avuta io. Pirlo ha allenato la Juve vincendo la Coppa Italia, già vederlo accostato alla Salernitana è prestigioso. C’è lui, c’è Nicola ma ci sono anche altri profili, in nottata decideremo». Alle spalle dei due favoriti c’è Fabio Liverani, mentre sono da escludere le piste che conducono a Gattuso, Delio Rossi e Ranieri. Oggi la decisione.