E’ una Salernitana cinica quella che sbanca in Laguna. Al primo assolo i granata passano con un guizzo di Anderson che servito da Casasola trafigge il portiere veneto e regala il vantaggio alla Salernitana. Passano quattro minuti e la squadra di Castori raddoppia: Anderson lancia a rete Tutino che tenta il pallonetto, palla respinta dal portiere che sbatte sul palo, sulla ribattuta l’italo-brasiliano fa 2-0. Nella ripresa il Venezia prova a tornare in partita ma sotto porta gli attaccanti vengono bloccati da Belec. Al 45′ è Cergoj a rimettere in partita il Venezia. Ma è troppo tardi, la capolista ha già messo il proprio sigillo alla partita.
VENEZIA-SALERNITANA 1-2
VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini; Mazzocchi, Ceccaroni, Svoboda, Felicioli (31′ st Crngoj); Fiordilino, Taugourdeau (7′ st Karlssonn), Bjarkason; Aramu (7′ st Johnsen); Forte, Bocalon (7′ st Di Mariano). A disposizione: Pomini, Ferrarini, Molinaro, Vacca, Capello, Modolo, Rossi, St. Clair, Allenatore: Bertolini (Zanetti squalificato)
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Gyomber, Aya, Mantovani; Casasola, Capezzi (42′ st Cicerelli), Di Tacchio, Anderson (23′ st Kupisz), Lopez (23′ st Veseli); Tutino (39′ st Schiavone), Djuric (42′ st Giannetti). A disposizione: Adamonis, Gondo, Cicerelli, Karo, Iannoni, Barone, Bogdan, Antonucci. Allenatore: Castori
ARBITRO: Pairetto di Nichelino (assistenti: Tardino e Lombardo – IV uomo: Prontera)
RETI: 34′ pt, 38′ pt Anderson (S), 45′ st Cergoj (V)
NOTE. Ammoniti: Di Tacchio (S), Lopez (S), Bjarkason (V), dalla panchina Berolini (V). Angoli: 8-2. Recupero: 0′ pt – 4′ st