Chiedeva soldi per l’Ucraina, fermata - Le Cronache
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Chiedeva soldi per l’Ucraina, fermata

Chiedeva soldi per l’Ucraina, fermata

di Monica De Santis

E’ stata sventata dalla Polizia Municipale di Pontecagnano una truffa ai danni dei cittadini. Una truffa messa in atto utilizzando come scusante gli aiuti umanitari alla popolazione Ucraina. Dunque una falsa raccolta benefica messa in atto da una donna e sventata dallo stesso primo cittadino di Pontecagnano che si è accorto di quello che stava succedendo. A darne notizia è stato il primo cittadino Lanzara che attraverso una nota ha spiegato quanto accaduto… “In questo momento così complicato purtroppo da contrastare non c’è solo l’emergenza dei profughi in fuga dalla guerra ma anche chi si dimostra un vero e proprio sciacallo. Questa mattina (ieri per chi legge, n.d.r.) il Comandante della Polizia Municipale Franco Lancetta, a seguito di una mia segnalazione, è prontamente intervenuto sul posto e ha sventato un tentativo di truffa ai danni dei cittadini. Fingendosi volontaria di un’associazione, nei pressi di un supermercato, la donna chiedeva un contributo economico a sostegno del popolo ucraino.Speculare sulle emergenze è un atto vile che condanniamo fortemente. Ringrazio tutte le persone che quotidianamente mi segnalano episodi di illegalità e invito tutti a segnalare alle autorità eventuali tentativi di truffa”. Il primo cittadino ha poi spiegato che per le donazioni bisogna affidarsi solo a canali ufficiali gestiti da associazioni o enti certificati. “Ricordo inoltre che sul territorio è attivo il servizio SOS Ucraina con la raccolta di generi di prima necessità organizzata da Comune di Pontecagnano Faiano e associazioni del territorio e che a breve si arricchirà con la creazione di un canale di comunicazione WhatsApp e un IBAN per le donazioni. Lunedì – Mercoledì – Venerdì ️ 9:00 – 13:00 e dalle️ 16:30 – 20:00 presso sala convegni – Ex Tabacchificio Centola