Centro Storico, la rabbia di Minoliti: "I vigili hanno paura di intervenire" - Le Cronache
Cronaca

Centro Storico, la rabbia di Minoliti: “I vigili hanno paura di intervenire”

Centro Storico, la rabbia di Minoliti: “I vigili hanno paura di intervenire”

“I vigili hanno paura di entrare nel centro storico ed intervenire. Ormai sono arrivato a questa conclusione”. Ermanno Minoliti, presidente del comitato di quartiere centro storico, fatica a trattenere la rabbia perché, suo malgrado, e nonostante le numerose denunce presentate, è costretto a tornare sempre sullo stesso argomento senza che, concretamente, si faccia qualcosa per cercare di dare una svolta concreta al problema sicurezza a Largo Campo e più in generale nel centro storico. “Otto mesi fa ci siamo trovati a discutere della stessa questione quando fu accoltellato un residente che stava rientrando a casa. Ora ci ritroviamo di fronte ad un nuovo episodio di violenza dopo che nelle ore precedenti si era registrato un furto in un’attività commerciale. Più volte abbiamo sollecitato il ripristino del presidio permanente a Largo Campo nel week end. Purtroppo non siamo affatto considerati, ho incontrato diverse volte il comandante dei vigili urbani ma tutto quello che è stato detto non ha avuto seguito. Quando chiediamo ai vigili di intervenire si rifiutano sistematicamente di farlo. Sono arrivato a pensare che temono qualcosa altrimenti non ci sarebbero spiegazioni plausibili al loro immobilismo. Noi viviano in un quartiere senza legalità dove scorrono fiumi di droga, con tutte le conseguenze annesse in tema di sicurezza, senza parlare dell’abuso di alcol nel week end. Basta recarsi al Ruggi tra il venerdì ed il sabato per assistere ad una processione di ragazzi costretti a ricorrere alle cure dei sanitari per aver fatto abuso di bevande alcoliche. Ma non soltanto questi i problemi. C’è l’inciviltà che regna sovrana con tavolini abusivi piazzati davanti agli ingressi dei portoni di casa. Occupazione selvaggia di suolo pubblico, atti vandalici e delinquenza di vario genere. Tutte situazioni che anche un cieco vedrebbe ma evidentemente ci ritroviamo di fronte a persone che sono insensibili alle problematiche dei cittadini. Non comprendo perché il presidio non viene più ripristinato. Non comprendo a cosa servono queste telecamere se sono guaste. A questo punto se non funzionano bene le togliessero altrimento lo faremo noi cittadini. Siamo stanchi di alibi e promesse, ora vogliamo che davvero si faccia qualcosa, in caso contrario studieremo noi residenti come muoverci. Siamo esausti”. g*.