CAVA DE’ TIRRENI. Arrestato dalla polizia nella flagranza del reato di furto in un appartamento. Gli agenti metelliani sono interrvenuti tempestivamente verso la mezzanotte di ieri in località Bagnara, dopo la telefonata fatta al “112” da un cittadino che ha segnalato la presenza di un ladro che si era introdotto nell’abitazione di un vicino di casa. Gli agenti hanno bloccato E. G., nato a Napoli, di anni 22, il quale, dopo aver rotto il vetro del balcone ed essere entrato nell’abitazione aveva rubato danaro e altri oggetti e aveva anche aggredito il proprietario dell’appartamento che era sopraggiunto, quasi contemporaneamente all’arrivo della polizia, anch’egli avvisato telefonicamente dal vicino di casa. E. G., che era riuscito ad avere la meglio nei confronti del proprietario leggermente contuso, stava fuggendo con il bottino ma è stato fermato dagli agenti e trovato in possesso di un paio di guanti di lattice e un cacciavite usati per commettere il furto, sequestrati. Aveva rubato 70 euro da un comodino della camera da letto, somma trovatagli addosso e restituita al legittimo proprietario. E. G. è stato tratto in arresto in flagranza del reato di rapina impropria ed è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per essere sottoposto a rito direttissimo.
Enzo Colabene