Altri pochi giorni e poi le liste dovranno essere ufficializzate. Ma a Cava de’ Tirreni la confusione regna sovrana e si profila un vero e proprio record di candidati sindaco e di candidature al Consiglio comunale. Sulla carta, al momento sono undici i candidati sindaco, compreso l’uscente Marco Galdi che si ripropone con molta probabilità sostenuto da tre liste. Tra queste quella di Forza Italia che è al vaglio di Fortunato Palumbo ed Enrico Polacco; poi quella dei “Responsabili per Cava” che vedrà anche il ritorno di Pasquale Santoriello, che prenderà il posto del figlio Gaetano, attuale consigliere comunale. Ancora, l’Udc che potrebbe ricomporre il gruppo storico dei moderati, tra cui Carmine Adinolfi, Alfonso Carleo e probabilmente l’ex assessore Assia Landi. Ma l’ago della bilancia potrebbe essere Giovanni Baldi, il consigliere regionale che cerca il bis in Regione. Se dovesse confermare il suo sostegno all’Udc allora l’asse si sposterà verso Galdi, in caso contrario le carte saranno rimescolate.
I Fratelli d’Italia – che candidano l’imprenditore Renato Aliberti – hanno già pronta la lista di candidati al Consiglio comunale. In campo ci saranno sicuramente il segretario cittadino Fabio Siani e l’ex vicesindaco Tania Lazzerotti. Ancora, con molta probabilità, Gianmarco Amato, Raffaele Senatore, Lucio Bisogno, Francesco De Sio, Daniele Angrisani, Ida D’Amico, Annarita Fiume, Leonardo Apicella, Valeria Fariello, Rosario Prisco, Carmine Papa, Roberto Bellizia, Bice Schillaci, l’ex assessore comunale Clelia Ferrara, Giuseppe Pivone, Daniela Picozzi, Peppe Apicella e Rosario Schiavi. Accanto alla lista di Fdi, ci sarà anche la civica del candidato sindaco Aliberti.
Due liste a sostegno del professore Armando Lamberti, seppur si dica che trattative siano in corso con Stefano Cicalese, candidato sindaco di Città Democratica. Allo stato con il docente universitario c’è la compagine guidata dall’ex assessore provinciale Luigi Napoli e l’ex vicesindaco Enzo Passa. Con molta probabilità a supporto di Lamberti ci sarà anche il gruppo di giovani che hanno formato la lista “Uniti per l’Annunziata”. Lista unica di partito per Michele Mazzeo che scende in campo nuovamente con Rifondazione Comunista. A sinistra, poi, c’è anche la candidatura a sindaco di Cettina Capuano che sarà sostenuta, tra gli altri, da Franco Musumeci e dall’ex assessore Michele Coppola. Ancora in dubbio il candidato del Movimento 5 Stelle, si valuta una soluzione istituzionale per evitare contrasti interni. A seguire la compagine di Amiamo Cava, che vede il ritorno dell’ex assessore Mario Pannullo. La lista civica, che vedrà come candidato il consigliere comunale Matteo Monetta, sarà guidata da Massimiliano Di Matteo.
Due liste per Marco Senatore, una per il professore Claudio Di Criscio, sostenuto dall’ex assessore Bruno D’Elia. Ancora Vincenzo Servalli, vincitore delle primarie del Pd. Oltre che dal Partito democratico, il candidato sarà sostenuto da una civica composta da Enrico Bastolla e da un’altra ispirata da Antonio Palumbo. Infine Stefano Cicalese che sarà, salvo colpi di scena, a guida di Città Democratica, il gruppo che vede tra i protagonisti l’ex sindaco Luigi Gravagnuolo.