di Monica De Santis
Se non si può festeggiare il Capodanno nei ristoranti allora portiamo il capodanno nelle vostre case. E’ questo in sintesi il messaggio lanciato da Carla D’Acunto, titolare del ristorante “Mediterraneo” a Salerno, che ha deciso per il secondo anno consecutivo di preparare il cenone di Capodanno e consegnarlo nelle case dei clienti, ovviamente di quelli che l’hanno ordinato o che faranno l’ordine entro la mattinata di oggi… “Lo scorso anno ho dovuto organizzarmi in questo modo perchè a causa del lockdown non potevamo rimanere aperti con i nostri locali. E devo dire la verità contro ogni aspettativa la cosa funzionò. Quest’anno viste le restrizioni che mi consentono di far accedere in sala solo 18 persone ho pensato comunque di replicare. Fortunatamente i miei clienti hanno risposto in maniera positiva ed ho avuto molti ordini. Sicuramente lavorerò più così che se invece stessi aperta questa sera”. Carla, che il primo gennaio compie anche gli anni, e che li festeggerà con i propri cari, per promozionare la sua idea ha fatto girare attraverso i social ed sui gruppi whatsapp un menù. “I social sono diventati un ottimo strumento di promozione, oltre ovviamente al passaparola dei miei clienti abituali che soddisfatti del servizio dello scorso anno mi hanno confermato le ordinazioni e mi hanno anche fatto pubblicità con i loro amici” I clienti hanno potuto e potranno scegliere scegliere tra una varietà di pietanze a base di pesce. E così si va dagli antipasti, ovvero tartare di tonno al limone, tartare di gambero blu oppure soutè di frutti di mare e crostini di pane fritto. Come primo piatto è possibile scegliere tra Astice con linguine, oppure un bel risotto alla pescatora con scampetti, polpo, calamaretti, seppiolini e gamberetti locali. Mentre per secondo la scelta è tra tre pietanze, il calamaro imbottito di broccoli scoppiettati e crumble di mandorle tostate, o ancora lo spiedone di mazzancolle locali e gamberi blu con salsa cocktail al brandy, oppure trancio di pescato del giorno con patate, olive taggiasche e datterini gialli e rossi… “Al momento le tartare sono il piatto più richiesto, come anche le linguine all’astice. Ma diciamo che in generale le persone stanno ordinando un po’ di tutto. Sicuramente però gli antipasti sono quelli che vanno per la maggiore”. Carla D’Acunto traccia anche un bilancio di queste vacanze natalizie che purtroppo…. “Sono andate male, molto male. Abbiamo lavorato pochissimo. La colpa? I contagi che aumentano, le restrizioni che cambiano continuamente, e poi le Luci d’Artista accese con fortissimo ritardo rispetto agli anni addietro, molto in ritardo e poi anche meno coinvolgenti rispetto agli anni addietro. Purtroppo per noi del settore della ristorazione la ripresa vera e proprio non c’è ancora stata. Speriamo che tutta questa storia finisca presto”.