Cardinale di Siano voterà il nuovo Papa - Le Cronache Ultimora
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Cardinale di Siano voterà il nuovo Papa

Cardinale di Siano voterà il nuovo Papa

di Mario Rinaldi

 

 

Un sogno che potrebbe diventare realtà. Un Papa di origini sianesi. Sembra incredibile, eppure il cardinale Francis Leo, 53enne di Montreal, arcivescovo metropolita di Toronto, che parteciperà al conclave indetto per il prossimo 7 maggio nel quale si deciderà l’elezione del nuovo Pontefice, aveva i nonni originari del Comune di Siano, nella Valle dell’Irno. Molto improbabile che possa essere proprio il porporato canadese il nuovo capo della Chiesa universale cattolica nella qualità di Vescovo di Roma, ma non impossibile. Così, il Sindaco di Siano Giorgio Marchese, ha voluto rivendicare con forza le origini sianesi del cardinale. Di seguito quanto pubblicato dal primo cittadino sulla propria pagina social: “Nei prossimi giorni i cardinali si riuniranno in conclave per eleggere il nuovo Papa. Tra loro, il Cardinale Francis Leo, Arcivescovo metropolita di Toronto, che con orgoglio rivendica le sue origini Sianesi. Come Sindaco e a nome di tutta la comunità, esprimo il nostro augurio più sincero affinché il suo cammino sia guidato dalla fede, dalla saggezza e dal profondo legame con le sue radici. Siamo particolarmente lieti di annunciare che prossimamente il Cardinale sarà a Siano per visitare i luoghi della sua famiglia, rafforzando il legame speciale che unisce la nostra comunità alla sua importante missione nella Chiesa”.

Sindaco Marchese, come ha saputo delle origini Sianese del Cardiale Francis Leo?

“L’ho saputo grazie a Massimo di Filippo, nostro concittadino e cugino del cardinale canadese. Il rapporto di parentela proviene dai nonni, perché in pratica la nonna di Massimo, Grazia Leo era sorella del nonno del cardinale, che si chiamava Antonio Leo. Tanto è vero che il nostro concittadino ha un contatto costante con il cardinale, già da quando era parroco a Toronto”.

Su Wikipedia si legge che le origini del cardinale non sarebbero sianesi.

“Devo dire, in questo caso, che molto probabilmente Wikipedia si sbaglia in parte quando dice che la madre era di San Martino Valle Caudina (AV) e il padre era originario di Belvedere Marittimo nel tirreno cosentino. In realtà, il nonno del cardinale, che era di Siano, si trasferì in Calabria per lavoro e dopo la seconda guerra mondiale emigrò con la famiglia, compresi i figli, di cui uno è il padre del cardinale, in Canada. Ma è lo stesso cardinale, che parlando con Massimo rivendica sempre le sue origini di Siano”.

Abbiamo saputo che in questo fine settimana potreste andare a Roma ad incontrarlo insieme a Massimo Di Filippo.

“Si stiamo cercando di organizzarci e se dovessimo incontrarlo prima del conclave sarà una grande emozione. Lui già riferì a Massimo l’intenzione di venire a luglio a Siano. Se questo desiderio dovesse confermarsi cercheremo di organizzargli un rispettabilissimo benvenuto. Probabile anche il conferimento della cittadinanza onoraria non appena avremo la conferma definitiva delle sue origini sianesi”.

Il cardinale Leo è già stato a Siano.

“Sì, per ben cinque volte. In due occasioni ha anche celebrato funzioni religiose: il matrimonio di Massimo di Filippo con la moglie Ilaria Cuoco e il battesimo del loro figlio. E pochi giorni fa, sentendosi con suo cugino disse: “Ci vediamo presto se Dio vuole”. Noi lo attendiamo con ansia”. Sua Eminenza Leo è stato da poco nominato cardinale proprio da Papa Francesco.

“Esatto, la sua nomina è avvenuta lo scorso 7 dicembre. E’ un cardinale molto giovane e alla sua elezione il nostro sacerdote don Giacomo De Filippis gli mandò in dono una casula per celebrare il lieto evento. Di lui si parla molto bene, è un diplomatico progressista, molto vicino alla corrente dell’amato Papa Bergoglio. Ha anche studiato all’Università Cattolica di Roma ed è un profondo conoscitore della Chiesa romana.  Gli auguriamo ogni forma di bene per il suo cammino spirituale”. Da parte della comunità di Siano giunge un forte abbraccio al cardinale Francis Leo, don Franco, così come ama farsi chiamare dai suoi più intimi conoscenti.