Andrea Pellegrino
La via del commissariamento del “Ruggi d’Aragona” sembrerebbe tracciata. E non si esclude che Vincenzo De Luca cali la stessa carta bocciata dal Rettore Aurelio Tommasetti per la nomina del nuovo dg dell’ospedale di via San Leonardo. Il nome è quello di Mario Iervolino (ex sindaco di Ottaviavo e attuale direttore sanitario del- l’azienda ospedaliera Rummo di Benevento), proposto per il dopo Cantone ed immediatamente fermato da Tommasetti. Dall’Unisa, infatti, vogliono un vero percorso condiviso ed una figura di più alto profilo. «L’azienda è complessa – dice il Rettore – ed ha diversi ospedali da gestire. Poi c’è l’Università che ha un ruolo fondamentale. Per questo chiediamo un figura diversa rispetto a quella fino ad ora proposta». Quanto ad un commissariamento (che in questa fase escluderebbe il Rettore dalla partita), Tommasetti dice: «Attendiamo, le scelte spettano al presidente della Regione». Intanto l’ex manager Nicola Cantone ha impugnato davanti al giudice del lavoro la delibera di giunta e gli atti successivi che hanno portato alla revoca dell’incarico di di- rettore generale del “Ruggi d’Aragona”. Tra l’altro, Cantone rischierebbe anche la cancellazione dall’albo degli idonei per la carica di dg. Il presupposto del ricorso presentato dall’avvocato Gaetano Paolino sembrerebbe concentrarsi sulla contestazione totale dell’in- tera linea di condotta e della totalità della procedura seguita dalla direzione regionale per la sanità. Istruttoria debole sin dalla radice, secondo i legali di Nicola Cantone, che nel ricorso confutano ogni elemento acquisito e gestito fino nel tempo fino alla formazione del parere che ha indotto la giunta regionale ad assumere la decisione di revocare Cantone.