Ferrdinando Cappuccio
Parlare del vino salernitano vuol dire parlare della meravigliosa esperienza del Montevetrano di Silvia Imparato,che ha rappresentato il vero punto di svolta della viticultura della ns Provincia. Infatti sino al 1991,anno delle prime bottiglie di Montevetrano ,il vino prodotto nella ns.provincia veniva prevalentemente venduto sfuso o serviva -come l’importante oggi Tintore di Tramonti,a rafforzare vini di altre zone.Qualche eccezione esisteva come alcuni vini imbottigliati per i turisti in Costiera amalfitana (GRan Caruso,Episcopio…)o il tentativo purtroppo non felice della Cantina Sociale di Castel San Lorenzo. Nel 1985 Silvia Imparato,figlia del compianto Giuseppe, importante imprenditore, e fotografa di grido,incontrandosi con alcuni amici tra i quali i fratelli Cotarella,quasi per sfida decise di sostituire i vitigni presenti nella tenuta familiare tra i quali il dannoso Barbera,non solo con l’aglianico,re delle ns produzioni autoctone ,ma anche con il merlot e il cabernet sauvignon inediti allora tra gli impianti. Chi sa di vino sa anche che dall’impianto delle barbatelle alla produzione di un vino passano anni per cui solo nel 1991 come prova e dal 1992 come commercializzazione ,si affaccio al mercato del vino il Montevetrano. E fu subito un successo strepitoso di critica e pubblico,che scoprirono odori e sapori in usuali e preziosi.! E così di anno in anno il vino di Silvia si è sempre più affermato in Italia e nel mondo. In virtù della mia passata esperienza di Presidente della Enoteca Provinciale di Salerno ho avuto modo di incontrare anni addieyro esponenti del mondo del vino di altri Paesi e spesso le ns zone venivano identificate dalla costa Amalfitana o dal Montevetrano!Aldilà del successo imprenditoriale il merito di Silvia è stato anche quello di invogliare sin dall’inizio,una serie di giovani che si affacciavano al mondo del vino (Bruno de Conciliis, Marisa Cuomo,Alfonso Rotolo,Luigi Maffini….)a sperimentare e a produrre vini non più nella ottica contadina della quantità ma in quella più difficile ma oggi vincente della qualità. Il successo indubbio oggi della produzione di vini della ns Provincia,con sempre più importanti e preparati imprenditori-produttori,è frutto certamente della sicurezza e dello stimolo dato da Silvia. Oggi come potete leggere un importante fondo è entrato in Montevetrano. Sono sicuro però che il vino continuerà la sua corsa qualitativa e sono altresi certo che Silvia sta preparando qualche importante sorpresa per tutti noi. Intanto però credo che sia doveroso in questa fase un sentito ringraziamento da parte di noi appassionati di vino alla “Signora del vino salernitano”. Grazie!





