“Dopo Peppino Cacciatore anche Pino Cantillo ci ha lasciati. La cultura non solo salernitana ha perso un ulteriore pilastro. La sinistra salernitana non ha più uno dei pochissimi punti di riferimento. Sempre disponibile, sempre pronto ad ascoltarti ma, anche bravo, a farsi ascoltare pur quando esistevano differenti posizioni. Ciao Pino. L’associazione Memoria in Movimento ti è grata per quanto hai dato a tutti. Per quanto ci riguarda cercheremo di far tesoro di quanto ci hai insegnato. Che la terra ti sia lieve”
Articolo Precedente
Trasporti: Iannone, come sempre De Luca dimentica il Cilento
Articolo Successivo
Ottavo risultato utile consecutivo: mai nessuno come Sousa
Categorie
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco