Pina Ferro
Debiti per oltre un milione di euro e un presidente che non sta osservando quanto prescritto dallo statuto in caso di dimissioni di un componente il consiglio. Una situazione, quella che si è venuta a creare al Circolo Canottieri che sta facendo storcere il naso a numerosi soci. Da qualche giorno è stata anche promossa una petizione finalizzata alla richiesta al presidente Alberto Gulletta della convocazione dell’assemblea dei soci per l’elezione del nuovo consiglio. Al momento sono circa 100 i soci che hanno già aderito alla raccolta firme. In totale il Circolo Canottieri, da sempre fiore all’occhiello della città di Salerno, conta oltre 500 soci. Questi i fatti. Lo scorso 10 febbraio il consigliere Gianni Ricco ha rinunciato al suo mandato. Siccome il consiglio non può essere riscostituito in quanto non vi sono soci che possono sostituire il dimissionario, il presidente Gulletta avrebbe dovuto, così come prevede lo statuto del Circolo Canottieri, entro quaranta giorni (22 marzo) convocare l’assemblea con unico punto all’ordine del giorno le dimissioni del consigliere e quindi le nuove elezioni. Quindici giorni prima della scadenza dei 40 giorni, avrebbe dovuto infornare tutti i soci dell’indizione dell’assemblea. Stando ad alcune indiscrezioni sembra che il presidente abbia sì convocato l’assemblea ma con all’ordine del giorno un punto che non potrebbe essere trattato, almeno, non in questa situazione di non costituzione dell’consiglio, ovvero il grave dissesto economico in cui versa il Circolo Canottieri. debiti che al momento ancora non è dato sapere come siano stati accumulati. La mancata convocazione da parte del presidente dell’assemblea con all’ordine del giorno il punto specifico “dimissioni del consigliere Ricco” hanno fatto si che venisse promossa la petizione da parte di quanti non sono in sintonia con la linea portata avanti dal presidente del circolo.