E’ battaglia sulla realizzazione di un impianto di compostaggio secondo previsto dal piano regionale. “Spiace che in campagna elettorale possano accettarsi racconti favolosi come fossero realtà e ripetere paradossali sciocchezze, soprattutto quando le stesse sono smentite da fatti incontrovertibili. – spiega il consigliere provinciale Roberto Celano di Forza Italia – Pochi giorni fa i consiglieri provinciali di maggioranza hanno respinto un emendamento di FI che avrebbe impedito che il piano regionale, in cui è previsto la realizzazione dell’impianto di compostaggio allo Stir confermato nel corso del consesso dal dirigente all’ambiente (come facilmente evincibile dai filmati), avesse potuto “derogare” ad una delibera che dichiara Battipaglia area inidonea ad ospitare i rifiuti. Goffamente qualche amministratore comunale si è poi spinto a difendere la mancata approvazione dell’emendamento e, dunque, un atto contrario all’interesse della città, sostenendo che una mozione non possa essere retroattiva (dimostrando di non conoscere la differenza tra mozione ed emendamento e neppure altro!) e, dunque, arrendendosi di fatto alla decisione di realizzare altri impianti sovracomunali in città. Oggi qualche altro amministratore si affretta a ripetere falsità alla ricerca del consenso. Se ciò che si refirisce fosse vero, allora l’Eda dovrebbe immediatamente revocare l’esito della gara per la realizzazione dell’impianto presso lo Stir, la regione dovrebbe modificare subito, nell’immediato, il piano regionale dei rifiuti escludendo Battipaglia da ogni possibile ipotesi di realizzare l’impianto ed il Comune di Battipaglia avrebbe beneficio ad impugnare la delibera per chiedere l’eliminazione di una deroga, palesemente illegittima, che avremmo voluto abrogare con un emendamento e che comporta il rischio di annullamento dell”intera deliberazione nel caso di ricorso di privati. Capiamo le difficoltà di chi deve barcamenarsi tra l’interesse della città e la sudditanda al sistema deluchiano. Battipaglia ha bisogno di fatti e non di “chiacchiere” riferite. Il vice Sindaco Cappelli ha possibilità di chiedere e promuovere atti concreti. Lo faccia evitando di ergersi a megafono di promesse poco credibili e, finora, smentite da fatti e dichiarazioni ufficiali. La politica ha bisogno di fatti e concretezza. Di chiacchiere ne sentiamo già fin troppe il venerdì!
Articolo Precedente
Riprogrammare i “Grandi Eventi”, a rischio Luci, Ravello Festival e Giffoni
Articolo Successivo
Primi matrimoni civili post Covid al Comune di Salerno
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco