Omar Domingo Manganelli
La lista Insieme, a Camerota, punta tutto su Silvano Del Duca, segretario provinciale del Psi alla sua prima candidatura nazionale. A confermarlo è Giangaetano Petrillo che parla di una scelta unanime «da parte del coordinamento provinciale di Salerno, di candidare come capolista alla Camera dei Deputati il nostro segretario provinciale Silvano Del Duca, nella circoscrizione di Salerno provincia. Una decisione che nasce da una valutazione più che positiva del lavoro svolto dal nostro segretario in questi anni in cui, con competenza e assoluta dedizione, ha guidato le redini del partito». Secondo Petrilli, il Psi è un partito che oggi esprime la seconda forza nella coalizione di centro sinistra ed è ritornato ad occupare importati ruoli istituzionali e amministrativi, con sindaci, consiglieri provinciali a Salerno città e in provincia con il consigliere Sorrentino: «Risultati che sono frutto non del caso, ma di un’organizzazione e di un parsimonioso lavoro condotto dal nostro segretario. Oggi la nuova sfida ci vede protagonisti di una lista pluralista e civica d’ispirazione ulivista, con l’intento di risanare le innumerevoli fratture a sinistra, un risultato non impossibile e raggiungibile con un vero e grande lavoro di squadra per raggiungere il nostro obiettivo». Per Camerota, ancora secondo Giangaetano Petrilli, la candidatura di Silvano Del Duca potrebbe essere «un’occasione importante che non si è mai verificata nel passato. Poter esprimere un rappresentante del nostro comune vuol significare portare direttamente nelle aule parlamentari le difficoltà e le conflittualità che affannano il nostro territorio, dalla viabilità allo sviluppo turistico ed economico; dal terzo settore alle politiche sociali, fino ad arrivare ad una concreta opportunità di politiche giovanili che rivalutino il ruolo importante dei nostri giovani per il rilancio del nostro futuro perché bisogna ripartire dal coinvolgi- mento e il diretto interessamento degli elettori, perché il vero dato allarmante e da evidenziare sono le percentuali di astensionismo che rendono ancor più drammatica l’analisi politica che sta attraversando la nostra nazione».