di Marco De Martino
SALERNO. Questo pomeriggio si vivrà un giornata molto importante presso la Procura Federale. Luca Fusco, accompagnato dal suo avvocato per la parte sportiva Edoardo Chiacchio (per la parte penale si è affidato all’avvocato De Martino, incontrerà gli 007 della Procura Federale di Palazzi. In questione, naturalmente, c’è la presunta combine attuata in Salernitana-Bari nel maggio del 2009. Nell’audizione l’ex capitano della Salernitana sarebbe pronto a ricostruire la vicenda secondo come l’ha vissuta lui. A confermarlo è l’avvocato Chiacchio: «Dirà quello che sa -ha precisato il legale- su come sono andate le cose». Fusco ricostruirà i fatti, dando una grossa mano alla Procura Federale che grazie alle sue dichiarazioni potrebbe fare un passo avanti forse decisivo per la risoluzione dell’intricato caso. Una decisione, quella di Fusco, davvero importante. Qualche mese fa infatti il centrale davanti ai magistrati della Procura della Repubblica di Bari, si avvalse della facoltà di non rispondere. Ma Fusco non sarà il solo a comparire oggi davanti agli 007 di Palazzi. Oggi sarà la volta del torinista Salvatore Masiello, dell’altro ex granata Francesco Caputo ora proprio al Bari, di Antonio Infimo dell’Isola Liri, ed infine di Barreto ex bomber del Bari oggi al Torino. E’ stato convocato anche Antonio Lombardi ma l’ex patron potrebbe dare forfait come accaduto per Fabio Brini e Cosimo D’Angelo. A tal proposito, l’allenatore ieri è stato riconvocato per matertedì prossimo, mentre l’ex team manager cognato di Antonio Lombardi non è stato inserito nuovamente nel calendario delle audizioni. Domani sarà invece il turno di Nicola Santoni (ex preparatore dei portieri del Ravenna), di Giorgio Perinetti (direttore sportivo del Palermo) e di Luciano Tarantino (ex team manager del Bari). Lunedì altra giornata cruciale visto che toccherà al tecnico della Juve Antonio Conte, al “pentito” Andrea Masiello, e ad un altro ex granata, Giovanni Marchese. Insomma, il cerchio comincia dunque a stringersi e molto probabilmente qualche provvedimento, come ha ammesso lo stesso super procuratore Stefano Palazzi, sarà reso noto già alla fine della prossima settimana.