di Monica De Santis
E’ iniziata da pochissimi giorni la scuola e già si registrano sovraffollamenti sui pullman sia della linea urbana che di quella extra urbana. A denunciare il fallimento del piano trasporti sono i sindacati che chiedono un immediato ed urgente incontro con il Prefetto di Salerno per poter così rivedere tutto il sistema trasporto pubblico, che ribadiscono a gran voce necessità di un importante aumento di mezzi. L’ennesima denuncia per l’eccessivo sovraffollamento all’interno degli autobus, soprattutto negli orari scolastici, quelli di ingresso ed uscita, dalle scuole superiori, arriva dalle segreterie di CGIL e UIL trasporti a firma dei segretari provinciali, che come detto segnalano la criticità che coinvolge tutto il territorio di Salerno e provincia. Un sovraffollamento non ammesso e non accettabile che si registra sui diversi percorsi urbani ed extraurbani. Un sovraffollamento che si registra sulle linee che dal capoluogo si dirigono verso il capoluogo di Napoli, Mercato San Severino, ed ancora Avellino, Castiglione dei Genovesi Montecorvino Rovella e poi sulla tratta Battipaglia, Olevano, Campagna oltre che all’intero Agro Nocerino Sarnese e la Costiera Amalfitana e Sorrentina. Insomma nessuna tratta sembra essere salva da questa situazione di disagio. Il ritorno in presenza degli studenti, che tra le altre cose, non entrato ancora a pieno regime, ha già messo in evidenza la difficoltà del trasporto pubblico a sostenere la domanda. Secondo i sindacati che hanno fatto richiesta di un nuovo incontro con il Prefetto, nonostante l’ottimo e condiviso lavoro messo in essere proprio dalla Prefettura di Salerno, nelle scorse settimana, i coefficienti di carico all’interno dei bus non possono essere superiori al 80% e pertanto c’è la necessità gli interventi ulteriori mirati, dicono, ad aumentare la frequenza degli orari dei pullman, per rispondere alle esigenze di trasporto pubblico lievitata, appunto con il ritorno in presenza a scuola degli studenti delle scuole superiori. Ecco perchè i sindacati dicono che è necessario un incontro urgente tra le parti per discutere e valutare proposte concrete per garantire un trasporto pubblico locale in piena sicurezza sia per gli utenti che per i conducenti. In queste condizioni, secondo i sindacati, ogni tentativo di evitare gli affollamenti e la possibilità di diffusione del virus diventa vano. Senza contare che in alcune zone di Salerno, come la zona porto, i residenti chiedono, un ripristino delle corse che sono state sopresse nei mesi scorsi. Troppo poche dicono i residenti e con il ritorno a scuola dei ragazzi, ogni corsa è sovraffollata ed è impossibile riuscire a garantire il distanziamento tra le persone. I residenti della zona porto, fanno inoltre sapere, che anche se è stato stabilito che solo l’80% dei posti deve essere occupato per ogni corsa, questo non avviene, perchè ad ogni fermata gli autisti, pur avendo i pullman pieni continuano a far salire persone.