di Andrea Verderame
Battipaglia punta sul verde: riunitasi il 29 dicembre scorso come di consueto nella Sala delle Adunanze, la Giunta comunale della città capofila della Piana del Sele ha approvato una proposta di deliberazione avente ad oggetto “indirizzi in materia di salvaguardia e valorizzazione del verde pubblico”. L’iniziativa è stata avanzata dal Settore tecnico, nella persona di Paolo Palo, ex assessore con delega al Verde Pubblico, e trova la propria ragion d’essere, oltre che nella posizione di rilievo che la valorizzazione del territorio e delle risorse ambientale dello stesso occupa fra gli obiettivi programmatici dell’attuale amministrazione cittadina, in importanti valutazioni in tema di sostenibilità ambientale e urbana.
Al riguardo, infatti, nella proposta non si manca di sottolineare il ruolo cruciale che il verde pubblico può giocare in quanto strumento di prevenzione e mitigazione dei molteplici e, alle volte, catastrofici fenomeni climatici di matrice antropica quali, fra gli altri, alluvioni, ondate di calore e cattiva qualità dell’aria. Non è un mistero, d’altronde, come i grandi centri urbani risultino generalmente esposti in maniera particolarmente ingente alle conseguenze dell’ormai innegabile processo di cambiamento climatico, esacerbate da fattori come l’elevata densità abitativa piuttosto che dal traffico di autovetture e, conseguentemente, dall’inquinamento. A queste ragioni si affianca altresì la necessità di garantire l’incolumità di coloro che ogni giorno transitano nei pressi della vegetazione urbana, in quanto, come emerge dalle valutazioni di stabilità di 34 esemplari arborei presenti sul territorio comunale, diversi risultano essere ad alto rischio, necessitando pertanto di interventi manutentivi nonché, in qualche caso, di abbattimento, prevedendone, contestualmente, la sostituzione. Fatte queste considerazioni, quindi, si è ritenuto necessario provvedere all’incremento delle piante arboree presenti sul territorio cittadino.
Si sottolinea a tal proposito come la critica ad una città sempre più spoglia dal verde sia una delle questioni più frequentemente sollevata dai battipagliesi. Si proverà perciò ad invertire questa tendenza con una serie di interventi che prevedono, principalmente: un progetto di qualificazione complessiva in Piazza Aldo Moro con l’introduzione di nuove specie decorative oltre alla sostituzione di molti dei cespugli ormai in declino fisiologico e la piantumazione di alberi nelle zone che si concentrano in via Barassi, tra via Spineta e via De Chirico, via Monsignor Aniello Vicinanza (parallela all’autostrada), via Fausto Coppi e via Ferrovia. Si provvederà, inoltre, al trasferimento di alcuni esemplari mal posizionati in zone più consone, al fine di razionalizzare la gestione degli spazi e creare maggiore uniformità nel paesaggio urbano. Un’iniziativa, questa, dotata di lungimiranza e che trova la propria base fondante nei valori della prevenzione e della sostenibilità. Un piccolo passo, certo, soprattutto se rapportato ad altri problemi sistemici del territorio ma l’impegno di dotare la città di un polmone verde che le permetta di respirare è un’iniziativa che merita un plauso. Che questo impegno non venga spazzato via come foglie al vento.