di Erika Noschese
È polemica, a Pontecagnano Faiano dopo quanto accaduto in consiglio comunale quando, durante, il consigliere Raffaele Silvestri è stato interrotto dal capogruppo Vaccaro. Nello specifico, l’, esponente dei Verdi ha chiesto al presidente del Consiglio comunale di poter intervenire in merito al punto all’ordine del giorno, relativo al Forum dei giovani. “Durante l’intervento che è iniziato con una mia dichiarazione di voto favorevole e che è poi proseguito con una mia valutazione sulle politiche giovanili, di cui il Forum dei giovani è parte integrante, sono stato interrotto dal presidente Vaccaro il quale non mi ha consentito di portare a termine il mio discorso – ha dichiarato Silvestri – Ho prontamente protestato per la decisione assunta, considerandolo l’interruzione una palese violazione dei miei diritti”, come prevede il regolamento, ha chiarito il consigliere che punta il dito contro il presidente che non avrebbe riservato lo stesso trattamento agli altri consiglieri e al sindaco. “Tante volte durante i consigli comunali, ci siamo dovuti sorbire interventi anche di 50 minuti, divagando da un argomento all’altro senza che il presidente intervenisse per interrompere il discorso ma è evidente che queste regole valgono solo per il consigliere Silvestro e vi dirò il perché: temeva dicessi cose scomode per quest’amministrazione”. Come se non bastasse, durante il suo voto, Silvestri è stato interrotto da “un gesto che definire riprovevole o deprecabile è un eufemismo e il presidente ha ignorato la parte in cui è prevista la possibilità di richiamare il soggetto”, ha poi chiarito l’esponente dei Verdi. Da qui poi l’attacco diretto al presidente Vaccaro: “Siamo al cospetto di un presidente del Consiglio comunale fazioso, siamo al cospetto di un sindaco che dinanzi ad una critica si rivolge in modo inappropriato, dimenticando la libertà di esprimere un’opinione perché il sindaco soffre di delirio di onnipotenza”, ha aggiunto Silvestri attaccando il primo cittadino. “Un cambiamento c’è stato, ma non quello che ci aspettavamo, con una squadra che non è mai esistita. Lanzara è in continuità con le precedenti amministrazione, con decisione telecomandate da Salerno e che nessuno può mettere in discussione, se non al prezzo di essere messo da parte”.