Arriva dalla Campania una proposta per cercare di evitare ricadute negative sul Sud a seguito dell’approvazione della riforma dell’autonomia differenziata. Nella consueta diretta Facebook del venerdi’, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha suggerito l’approvazione di due emendamenti: “Il primo per vietare a tutte le regioni, del Nord e del Sud, di fare contratti integrativi regionali per sanita’ e scuola. Sarebbe questo un elemento di garanzia e di non rottura dell’unita’ nazionale. Noi – ha spiegato – siamo disponibili se diciamo che l’autonomia non vuole spaccare l’Italia e si approva l’emendamento che vieta di stipulare contratti integrativi in tutte le regioni su sanita’ e scuola. In questo modo potremmo evitare referendum e ricorsi alla Corte Costituzionale”. Il secondo emendamento riguarda le risorse per le regioni stanziate dal fondo Sistema sanitario nazionale: “Devono essere uguali per ogni cittadino – ha avvertito – cosi’ come il numero dei dipendenti della sanita’ pubblica deve essere uguale per tutte le regioni”. “Se approviamo questi due emendamenti – ha concluso – possiamo andare avanti tranquilli”.
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