di Erika Noschese
Pioggia di fondi dall’Asl di Salerno per progetti e borse di studio. Cifre importanti per progetti relativi alle scuole. È il caso, ad esempio, del progetto “Star bene e Scuola- Verso le scuole promotrici di Salute”, della durata di dodici mesi, eventualmente prorogabili per ulteriori dodici, con l’assegnazione di otto borse di studio per titoli e colloqui. Nello specifico, l’azienda sanitaria locale di 186mila euro per l’espletamento della procedura selettiva che trova copertura sui fondi Dca 134-Macroprogramma D. Di fatti, la Regione Campania ha approvato per gli anni 2014, 2015 e 2016 il riparto delle risorse vincolate per l’elaborazione di progetti specifici che hanno come obiettivo lo sviluppo di ulteriori modalità di diffusione dei dati e delle risultanze provenienti dagli studi sulla popolazione in target, a partire dai quali definire politiche di intervento sul territorio. Per dare continuità alle succitate azioni, già avviate nel corso dell’anno 2020, è stato necessario istituire otto borse di studio della durata di dodici mesi, eventualmente prorogabili per altrettanti mesi, interamente finanziate con i fondi di cui al Dca 134/2016 per le attività del progetto “Star bene a scuola-Verso le scuole promotrici di salute” per quattro unità in possesso di laurea in sociologia; tre unità in possesso di laurea in psicologia, con specializzazione in psicoterapia; una unità in possesso di laurea triennale nella professione sanitaria ostetrica/o. Per tale progetto era previsto anche il reclutamento di personale esterno all’azienda. Dalla determina emerge anche che l’impegno orario per ciascun borsista è di 30 ore settimanali per un importo singolo di 24mila euro mentre “solo” di 18mila per la figura di ostetrica. Altro progetto che impegna somme da capogiro è quello per l’assegnazione di quattro borse di studio per l’attuazione del progetto “Infos@alute”, della durata di dodici mesi, prorogabili, da impiegare nelle attività di realizzazione della linea progettuale “Essere Informati per decidere”. Per questo progetto è stata impegnata una somma pari a 96mila euro. Per questo progetto sono state istituite quattro borse di studio per due unità in possesso di laurea in sociologia o titoli equipollenti e due in economia. Progetti che sono stati approvati dal direttore del dipartimento Prevenzione Domenico Della Porta e dal direttore sanitario Ferdinando Primiano ed entrambi sono stati approvati di recente verso la seconda metà del mese di maggio, a pochi giorni l’uno dall’altro, che dovrebbero essere operativi a breve ma di cui, al momento, poco e nulla si sa. Se non che l’Asl ha stanziato somme importanti.