di Giovanni Sapere
Nascondeva tra le mura domestiche due chilogrammi di hashish che avrebbero garantito lo smercio di circa 10mila dosi. Un pregiudicato salernitano, Vincenzo Pisapia, di 30 anni, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il 30enne è stato bloccato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno a bordo della propria autovettura, dove gli agenti hanno trovato 40 grammi di hashish. Nella perquisizione domiciliare, la Polizia ha rinvenuto i due chilogrammi dello stesso stupefacente. Vincenzo Pisapia è figlio di Adamo Pisapia, già collaboratore di giustizia, arrestato lo scorso 4 settembre dalla Polizia ad Ibiza. Adamo Pisapia si era dato alla latitanza per sfuggire a un ordine di esecuzione di pena detentiva per sei anni e sei mesi di reclusione, emesso per i reati di associazione per delinquere ed estorsione.