di Erika Noschese
Emergenza rientrata per lo stadio Arechi dopo l’allarme lanciato proprio dai consiglieri di opposizione che hanno denunciato il ritardo nell’avvio dei lavori. Ritardo dovuto alla ditta che non aveva ancora consegnato un documento, indispensabile per l’avvio dei lavori. Proprio il documento mancante, ieri è stato consegnato e andrà ad integrare il dossier legato all’assegnazione dei lavori. Già nella giornata di oggi dovrebbero essere aggiudicati i lavori e procedere con la consegna; un tour de force che ha l’obiettivo unico di terminare i lavori in programma nel rispetto del cronoprogramma. Dunque, con la ripresa del campionato, l’Arechi dovrebbe avere, almeno in linea generale, una parvenza di novità, grazie all’installazione di due nuovi tornelli, la sostituzione di altri due, nuovi lettori ottici, bagni e opere che consxentiranno all’arechyi di essere ospitale. Una situazione, questa, che aveva messo in difficoltà anche il sindaco Vincenzo Napoli che, ieri mattina, durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone degli eventi di Luci d’Artista sembrava essere in forte difficoltà, limitandosi a dire che «non lo so ancora, ci dobbiamo aspettare che le cose vadano avanti», annunciando però di aver chiesto un appuntamento al questore e al prefetto per quanto concerne la curva nord. Qui la situazione è ancora estremamente complessa e la sensazione è che i tempi per la riapertura siano estremamente lunghi perchè l’ultima parola spetta alla commissione vigilanza. Sul destino della curva nord due al momento le ipotesi in campo: da un lato l’amministrazione che vorrebbe concedere al tifosi di casa, spostando gli ospiti in un’area dedicata – ed isolata – accanto ai distinti ma con un percorso dedicato che richiederà inevitabilmente anche modifiche al piano viabilità con la rimozione di alcune aiuoli all’esterno dello stadio e, dall’altro, la società guidata dal presidente Danilo Iervolino che vorrebbe concederla per metà ai tifosi della Salernitana e metà ai tifosi ospiti che raggiungeranno il capoluogo.