di Erika Noschese
«Mia moglie non rinnoverà più l’abbonamento, vergognose le condizioni dei bagni a loro destinati dello stadio Arechi». La denuncia arriva da un tifoso salernitano che, attraverso la moglie, ha documentato lo stato in cui versano oggi i servizi igienici dell’Arechi e in particolar modo settore distinti, lato curva nord. «Ancora mancano due porte rispetto ai quattro wc presenti presso il settore – ha aggiunto il tifoso salernitano – Quando le mogli, compagne e fidanzate vanno in bagno gli uomini devono montare la guardia. È una vergogna». Una situazione di difficile risoluzione in quanto ad oggi non sembra ben chiaro se ad intervenire dovrebbe essere il Comune, proprietario dell’Arechi, o la Us Salernitana 1919 che ha in concessione lo spazio. «Lo stadio Arechi è in condizioni imbarazzanti, per il momento siamo fermi agli spot da campagna elettorale del presidente campano Vincenzo De Luca ma penso di poter dichiarare candidamente, senza timore di essere smentito, che le chiacchiere rimarranno tali», ha detto un secondo tifoso. «Andare allo stadio è un privilegio, anche per i costi eccessivamente alti che fanno da contorno al match in campo: al bar i prezzi sono alle stelle, i servizi igienici scarseggiano e quelli che ci sono non hanno manutenzione da decenni, forse da sempre – ha raccontato Maria, salernitana toc presente a tutte le partite casalinghe dei granata – Ma è una situazione davvero imbarazzante questa». A far storcere il naso sono anche le tante segnalazioni fatte alla società e mai realmente prese in considerazione. «Imbarazzante non poter usufruire dei servizi igienici, mi vergogno di quest’amministrazione che non ha mai realmente realizzato lo stato in cui versa l’Arechi, uno stadio che – in quanto serie A – dovrebbe rispondere a determinati requisiti. Non credo ci siano altri stadi in queste condizioni in Italia, sembra una struttura da zero mondo, dovrebbero solo vergognarsi gli amministratori», ha poi aggiunto la tifosa.