PAGANI. Sequestrano e violentano una minorenne: arrestati due pregiudicati.
A finire in manette sono stati i paganesi Antonio Saggese di 22 anni e il 21enne Giuseppe Bombardino, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine per un piccolo reato e ritenuti responsabili di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali ai danni di una minorenne.
I due pregiudicati, intorno alle 23 di giovedì sera, hanno avvicinato una 16enne loro conoscente che stava camminando tra via Pittoni e via Marconi per rientrare a casa. I due l’hanno costrietta con la forza a salire a bordo della loro autovettura e l’hanno portata a fare un giro in auto. Poi, la vettura si è fermata all’alteza dell’auditorium, nei pressi di piazza Sant’Alfonso. Qui la ragazza è riuscita a fuggire e a fermare un’altra vettura: il conducente, però, è andato via senza soccorrere la giovane. la vittima è stata riacciuffata e fatat salire in auto dai suoi aguzzini. La vettura del terrore è arrivata poco distante, in un marcheggio tra via Mngiaverri, lo stadio e la cosiddetta “variante” e li i due sequestratori l’hanno costretta a subire – a turno – un rapporto sessuale completo. Dopo circa un’ora, la ragazza è stata rilasciata dai suoi aguzzini, nei pressi della sua abitazione, facendo rientro a casa. Qui, la 16enne ha raccontato ai genitori quanto era appena successo. i genirtori l’hanno accompagnata in ospedale. Nel frattempo, i due pregiudicati paganesi, che avevano sostituito il veicolo utilizzato per consumare la violenza sessuale con un’altra autovettura in loro possesso, sono stati intercettati dai carabinieri della Sezione Radiomobile, allertati dai genitori della vittima. Dopo un breve inseguimento, i malviventi sono stati bloccati, tentando anche di opporsi al controllo ed inveendo verbalmente contro i militari.
Per i due pregiudicati sono scattate le manette ed all’alba sono stati trasferiti al carcere di Salerno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Oltre alle accuse per il grave episodio di sequestro e violenza sessuale ai danni della minore, i due dovranno rispondere anche di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale