di Andrea Pellegrino
Era stata inaugurata il 24 settembre alla presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca e del sindaco Gianfranco Valiante, quindi appena un mese fa, ed i problemi sono già emersi. Si tratta della discarica di Cariti, oggetto di segnalazioni dei cittadini residenti nella zona di Baronissi. Dalla documentazione fotografica realizzata nei giorni scorsi emergono che ampie aree di capping delle scarpate sono state oggetto di dilavamento che ha causato la rimozione ed il trascinamento a valle del terreno vegetale di copertura e lo strappamento della geomembrana di impermeabilizzazione. Una situazione che potrebbe provocare un pericolo per la incolumità pubblica oltre ad essere causa di un ingente danno ambientale. Così i cittadini della zona hanno richiesto opportuni controlli ed interventi per scongiurare ogni pericolo. Ma non solo, l’opera di bonifica dell’ex discarica è stata finanziata con fondi pubblici (con uno stanziamento di un milione e trecentomila euro), rientrando questo sito tra quelli oggetto della relativa procedura di Infrazione Comunitaria 2003/2077. Non si esclude, dunque, anche una eventuale denuncia alla Corte dei Conti per danno erariale se accertati problemi nell’esecuzione dei lavori.