di Monica De Santis
Resta però un altro piccolo neo da togliere. Quello della musica. Don Michele Pecoraro è riuscito a trovare i fondi per pagare le tre bande, ma servirebbero altri 1500 euro per poter avere lo Storico Gran Concerto bandistico “Città di Salerno” al completo, ovvero con 60 elementi e che chiuderebbe la giornata con un concerto in piazza ricordando tutti i maestri che hanno diretto le bande per San Matteo. Concerto questo che non si esegue più da oltre 20 anni. Con 2000 euro in più, le tre bande tornerebbero a suonare per le vie della città dalla mattina. Ma dove trovare ora questi altri fondi? La soluzione potrebbe arrivare dal presidente della Fondazione Copernico, Antonio Piluso, che raggiunto telefonicamente ha detto… “Domani mattina (ieri per chi legge, n.d.r.) chiamerò gli altri presidenti delle fondazioni ed alcuni imprenditori amici. Vediamo se tutti insieme possiamo raccogliere questa somma e darla a don Michele per restituire a San Matteo e ai salernitani anche la musica, elemento Fondamentale di questa festa. Spero, ma sono fiducioso, di poter, con le altre Fondazioni, pagare la differenza che manca”. E lo speriamo davvero anche noi.