di Luca Capacchione
La Sindaca Cecilia Francese, nell’ambito delle sue prerogative, dello Statuto Comunale e seguendo le linee programmatiche di mandato, ha nominato la dottoressa Annamaria Leone, che interpellata ha accettato, incaricata a fornire il supporto politico alla Sindaca ed alla Giunta per lo studio, l’analisi e la formulazione di indirizzi tesi al conseguimento degli obiettivi di cui all’attività di supporto nei rapporti con le Istituzione Scolastiche collaborando con gli organi esecutivi a titolo totalmente gratuito e con spirito di liberalità. Dottoressa Leone, ci racconti delle emozioni e delle sensazioni dopo questa nomina. So che è molto vicina all’assessore Rocco, la quale ha richiesto la sua collaborazione soprattutto per la sua esperienza nel mondo della scuola. L’assessore Silvana Rocco mi aveva già anticipato, telefonicamente, l’intenzione della Sindaca di conferirmi la delega di supporto ai rapporti con le istituzioni scolastiche. La proposta di delega mi ha entusiasmato e l’ho accettata con molto piacere. Penso che sia interessante per le opportunità di crescita che potrebbe offrirmi, anche perché è un incarico molto vicina al mio percorso formativo e alla mia esperienza lavorativa. Sono felice di poter collaborare con l’Amministrazione e sono convinta di poter offrire il mio supporto in un’ottica di massima collaborazione, valorizzando l’importante bagaglio di esperienze e conoscenze maturate in ambito lavorativo.
La sua nomina ai rapporti con le scuole arriva all’inizio dell’anno scolastico. I rapporti tra politica, istituzioni e scuola non sono mai stati grandissimi, salvo alcuni casi ben circoscritti. Quanto è importante la sua figura nello staff della sindaca Francese al giorno d’oggi?
La mia nomina è arrivata a soli quindici giorni dalla riapertura delle scuole e smentisce tale affermazione, nel senso che l’attenzione che l’Amministrazione riserva al mondo della scuola è sempre alta. In questo nuovo anno scolastico, il terzo dell’era Covid-19sicuramente bisogna porsi l’obiettivo duplice: fare ciò che occorre per mitigare la diffusione dell’infezione e farci dimenticare gli anni in cui abbiamo scoperto che la scuola ci è mancata terribilmente, ovvero garantire la frequenza scolastica in presenza a bambini e ragazzi. Il comune di Battipaglia nell’era Francese è stato sempre vicino alle scuole e non solo per gli interventi edilizi, ma anche per il diritto allo studio e la progettualità. Esiste il problema delle risorse, ma gli amministratori sentono l’esigenza di essere vicini alle proprie scuole perché luoghi fondamentali per la nostra comunità. Io penso che se investiamo bene sui nostri giovani costruiamo una nuova Battipaglia. Questo è il messaggio di rinnovamento che va trasmesso alle famiglie e alle scuole. Dalla città di Battipaglia ogni anno emigrano tanti giovani.
Da ex dirigente scolastico, quanto è importante garantire una istruzione, soprattutto negli istituti superiori, che guardi al lavoro e che punti al lungo termine?
“Sempre più battipagliesi emigrano all’estero e la maggioranza è di giovane età. Sono molteplici le ragioni che giustificano questi trasferimenti: la precarietà del lavoro, opportunità accademiche meglio retribuite all’estero, l’esigenza di imparare una nuova lingua e affrontare nuove sfide personali. La mia esperienza di ex dirigente scolastica mi porta a pensare che la scuola deve evolvere non solo le proprie modalità didattiche, innovandole, ma anche aprirsi nella sua attività educativa al mondo del lavoro esterno e adeguarsi nella formazione dei profili lavorativi degli studenti, alle nuove professionalità emergenti”.
Da neodelegata, quali sono le prime istanze e i primi progetti ai quali lavorerà?
“Da neodelegata sono ben contenta di affiancare l ‘assessore Rocco nelle varie progettualità che lei aveva già programmato e, in parte, anche attivato per le scuole di Battipaglia. La mia delega configura un supporto ai rapporti con le istituzioni scolastiche, pertanto, mi impegnerò per veicolare iniziative, progetti, percorsi formativi, affiancando gli assessorati di riferimento e fornendo il mio contributo in termini di idee e progettazione. Già sono stata coinvolta in vari progetti, che stanno partendo in questi giorni e per la cui realizzazione darò il mio supporto organizzativo, con lo scopo di coinvolgere e favorire la partecipazione di studenti e docenti: 1. “School Workshop on climate chance”, ormai alla seconda edizione, che vede lavorare in stretta collaborazione l’assessore all’Istruzione, Silvana Rocco, e l’Assessorato all’ambiente, Vincenzo Chiera; 2. Giornata mondiale della gentilezza, prevista per il 14 novembre, a cui sono state già invitate a partecipare le scuole di Battipaglia; 3. Mostra per i 90 anni della costruzione della scuola “E. de Amicis”, che potrà essere visitata dagli alunni delle scuole di Battipaglia. Mi auguro che le mie competenze possano essere utili. Sono onorata di aver ricevuto questa delega e ringrazio la Sindaca Cecilia Francese per la fiducia riposta in me. Entusiasta di poter collaborare tutti gli assessori. Lascio un ruolo, quello di DS che è stato appassionante e motivante, e intraprendo questo nuovo incarico con lo stesso spirito”.