ANGRI. Fulmine a ciel sereno in seno al circolo di Angri di Fratelli d’Italia. Infatti, sono giunte, inaspettate, le dimissioni da portavoce cittadina di Maria D’Aniello. Il comunicato chiarisce poco le ragioni di una simile decisione anche se è evidente la volontà della D’Aniello di lasciare per favorire un ricambio. “Con la presente, dichiara la dottoressa D’Aniello, vi informo che ho rassegnato le mie dimissioni da Portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Angri, col chiaro intento di favorire un ricambio nel gruppo dirigente del partito angrese. Prendo questa decisione con serenità, e con la consapevolezza che il mio impegno e la mia lealtà verso il partito sono sempre stati i punti cardine di questo mio mandato. A breve sarà nominato il responsabile a cui spetterà il compito di aprire una nuova fase di organizzazione nella quale mi adopererò per far sì che il nostro partito possa crescere in continuità con i nostri valori e i nostri ideali. Sono sicura, continua Anna D’Aniello, che si proseguirà nel percorso già tracciato, lavorando con passione e coscienza per contribuire allo sviluppo, al miglioramento e alla dignità sociale di tutti i cittadini della nostra città. Colgo l’occasione per ringraziare quanti in questi anni dalla nomina a Portavoce hanno fortemente sostenuto il mio ruolo, in particolar modo ringrazio Peppino Ferraioli Presidente storico della Destra Angrese ,il gruppo giovanile e il responsabile Rosario Villano col quale ho avuto una grande intesa sin dal primo giorno e con il quale abbiamo portato avanti battaglie storiche come la bonifica dell’Amianto dei prefabbricati post-terremoto e l’allocazione del Distretto Sanitario in via De Goti. I coordinatori regionale e provinciale Antonio Iannone e Michele Cuozzo e l’On. Edmondo Cirielli che per primo mi ha sostenuto e supportato in questo percorso. In conclusione, Maria D’Aniello, ringrazia quanti all’interno della maggioranza e tra le forze di opposizione al governo della Città hanno sempre rispettato il ruolo e la mia persona. Ringrazio gli organi di stampa per l’attenzione che hanno avuto a questa mia non ultima esperienza politica”.
Vincenzo Vaccaro