Avvocato Riziero Angeletti, è soddisfatto dell’esito processuale per il processo contro Nunzio Scarano monsignore dirigente della Banca vaticana?
<Siamo soddisfatti delle motivazioni con le quali i giudici di Cassazione hanno annullato le sentenze di condanna per riciclaggio dei giudici salernitani, Ma al di là delle motivazioni la nostra via processuale non è ancora finita: la ricerca di un giudice che troveremo a Napoli e non a Berlino dopo averli persi a Salerno. A Napoli, infatti, si dovrà ricelebrare il processo d’appello>.
L’avvocato Riziero Angeletti, 67 anni di Rieti, passato di ex calciatore della Lazio ha difeso monsignore Nunzio Scarano nel processo dove il prelato era stato condannato per riciclaggio a sette anni di reclusione, in primo grado, pena ridotta a cinque di reclusione in appello. Angeletti è stato il legale dell’avvocato Michele Santonastaso, legale storico del clan dei Casalesi, oltre che di padre Graziano nell’omicidio di Guerrina Piscaglia e degli azionisti della Banca dell’Etruria, ed infine del tesoro palermitano di Vito Ciancimino. È l’avvocato di parte civile nel processo per l’omicidio di Saman, la giovane pakistana uccisa a Reggio Emilia, A Salerno è anche difensore di Roberto Squecco il titolare del parco ambulanze che scorazzò nelle vie di Capaccio Paestum per festeggiare la vittoria a sindaco di Franco Alfieri. Proprio ieri ha celebrato l’udienza in appello per l’imprenditore capaccese.
Avrebbe giudicato monsignore Scarano tra una sentenza storica e la verità processuale alla luce dell’intelligenza artificiale, secondo un suo recente libro?
<Ritengo che come avvocati abbiamo lavorato con la intelligenza umana prestata al codice penale. Ed abbiamo avuto ragione>.
Perché la Cassazione ha cancellato la fattispecie contestata a monsignore Scarano di riciclaggio di danaro?
<Perché i giudici della Cassazione hanno escluso innanzitutto che nella fattispecie possa individuarsi come reato presupposto del riciclaggio uno dei delitti fiscali a base di evasione. Ciò in quanto sono i giudici di primo e secondo grado che, sposando una fonte delittuosa diversa, li hanno esclusi>.
Perché hanno cancellato le sentenze dei giudici salernitani?
<Hanno escluso che fossimo in presenza del delitto presupposto, cioè di riciclaggio, ritenuto sussistente dai giudici di merito. Ciò perché ne mancano tutti i presupposti di legge>.
Ma gli imprenditori D’Amico avevano fatto transitare sui conti della banca vaticana il loro ingente danaro.
<E’ decisamente fuori luogo il pensiero degli stessi giudici circa l’accumulo da parte dei D’Amico di somme prodotte in Italia e poi confluite nei conti esteri dai quali, poi, sarebbero fuoriuscite le somme destinate allo Scarano. Osserva la Corte di cassazione che tali somme sono frutto di attività imprenditoriale prodotte all’estero e tassate in Italia come si evince dalle dichiarazioni dei redditi prodotte dalla difesa. Quindi ogni euro è perfettamente lecito>.
Cosa vi aspettate come collegio difensivo dai giudici della corte d’appello di Napoli?
< Dovrànno decidere sulla base di tali principi e, all’evidenza, non può che risultare come unico effetto quello di emettere una decisione assolutoria perché il fatto non sussiste>.
Per Scarano un lungo processo, gli arresti, i sequestri. C’è stato accanimento inquisitorio?
<A Mons. Scarano è stato riservato un trattamento di piena e sfrontata ingiustizia che ha determinato, diremo all’esito delle definitivita’, carcere, sequestri, confische, perdita del lavoro e di ogni bene e, non ultimo, distruzione di una dignità che nessuno aveva diritto di infrangere, unico bene leso irreparabilmente>
Quanta invidia sociale c’era nel processo contro Scarano?
<L’invidia sociale appartiene a quelli che pensano che la giustizia in questo mondo debba essere applicata per i fastidi di pancia che può generare la ricchezza altrui. Mi dispiace, dovrà essere riservata la permanenza in purgatorio perché non saremo noi ad esplicitare le ragioni di meritevolezza cristiana di Monsignore Scarano che hanno indotto onesti benefattori a dimostrare fattivamente il loro ringraziamento>.
Ant.man.
