di Erika Noschese
Ci sarebbe un legame abbastanza solido tra la Regione Campania e la Onmic, l’associazione tutta salernitana nella quale ha un ruolo di spicco la consigliera comunale di maggioranza Tea Siano. L’ente di terzo settore, infatti, non riceve cospicui fondi solo dal Comune di Salerno ma anche da Palazzo Santa Lucia pare, stando a quanto emerso da alcune segnalazioni, grazie ad uno dei dirigenti regionali, addetto ai corsi di formazione per la Regione che avrebbe una relazione personale con una delle responsabili della Onmic. Di fatti, nel mese di giugno 2023 Associazione Onmic Promozione Multiculturale per Inclusione e Cittadinanza Attiva ha ricevuto fondi da Napoli per le attività svolte. La Regione ha infatti messo a disposizione 1.391.253,82 euro a favore di 29 soggetti mandatari delle Ats beneficiarie, per l’importo complessivo di euro 48.300,00, a valere sulla Missione 12, Programma 08, Titolo 1, sul capitolo di spesa n. 7916 del bilancio gestionale, ossia dei soggetti del Terzo
Settore così come indicati nell’allegato contabile del citato atto. Tra questi risulta l’Associazione Onmic Promozione Multiculturale per l’Inclusione e la Cittadinanza Attiva per l’importo complessivo di euro 56.000,00. Un legame abbastanza evidente quello tra il dirigente regionale che risulta essere nella commissione d’esame per lo svolgimento degli esami finali relativi ai percorsi formativi per “Tecnico della pianificazione e realizzazione di attività valutative” e “Tecnico di accompagnamento e supporto all’individuazione e messa in trasparenza delle competenze” organizzati e finanziati da Regione Campania e la dipendente della Onmic. I malpensanti fanno sapere invece che da Palazzo Santa Lucia c’è un interesse particolare nei confronti della Onmic tanto che riceve fondi comparendo nell’elenco della Regione Campania per Responsabilità familiari e diritti dei minori con una serie di cooperative a loro collegate ricevendo così somme cospicue di denaro. Solo pochi giorni fa dal Comune di Salerno è stata firmata l’ennesima deliberazione che concede all’associazione nella quale ha un ruolo la consigliera Siano altri 12mila euro, sempre legati al progetto Prins.