Non si sono tirati indietro gli iscritti al “Consorzio Turismo & Ricettività” città di Capaccio Paestum. Venuti a conoscenza della nostra iniziativa, organizzata in sinergia con la Fondazione della Comunità Salernitana con la sua presidente Antonia Autuori e dai Lions Club Brunch Minerva con la sua presidente Micaela Chechile, non ci hanno pensato su due volte ed hanno voluto sostenere, ognuno di loro con una donazione, la nostra iniziativa. Grazie all’impegno del presidente Pino Greco, gli albergatori della città di Capaccio – Paestum, dunque sono al fianco di Cronache per l’Ucraina.
Ma non sono gli unici, dalla scorsa domenica pomeriggio, giorno in cui è stata lanciata l’iniziativa umanitaria del nostro quotidiano a favore del popolo ucraino, ad oggi, sono decine e decine le persone, le aziende, gli imprenditori, le associazioni e le fondazioni che hanno deciso di rispondere al nostro appello. Come già annunciato la nostra iniziativa prevede la partenza lunedì 28 marzo delle nostre redattrici Monica De Santis ed Erika Noschese, che porteranno beni di prima necessità al confine con l’Ucraina per poi far rientro in Italia con quelle donne e bambini che stanno cercando di fuggire dalla guerra. Per fare ciò abbiamo lanciato un appello a tutti i nostri lettori, chiedendo un aiuto per sostenere le spese che purtroppo a causa della crisi sono diventate troppo alte. Immediata la risposta di tantissime persone. A partire dai titolari degli alberghi Hotel Cristallo di Paestum, Acanfora Hotels & Resort di Paestum e Antonio Ilardi del Polo Nautico di Salerno e dalla Genea Consorzio. E poi donazioni personali sono arrivate da Giuseppe Gagliano, da alcuni consiglieri del Comune di Salerno. Il Centro Verrengia, grazie all’impegno del direttore commerciale Carmine Giordano, fornirà i tamponi rapidi anti Covid che saranno effettuati prima del ritorno dalla Polonia. Inoltre i Centri Verrengia mettono a disposizione le loro strutture in caso di necessità. Tra le donne che arriveranno a Salerno c’è anche una mamma incinta, il dottor Mario Polichetti, primario di ginecologia al Ruggi, le fornirà tutta l’assistenza al suo arrivo in città. Un grazie anche all’Errepi Travel, che fornirà i mezzi per consentirci di raggiungere il confine ucraino.