Di OLGA CHIEFFI
Brindisi a Roma dopo diversi lustri, tra reduci della prestigiosa Scuola di Musica dell’ Orfanotrofio Umberto I di Salerno, il Serraglio. Aneddoti tristi, felici, nomi e maestri che hanno scritto luminose pagine nei templi della Musica, dalle grandi bande militari ai teatri, ai palcoscenici delle città. Campeggia la bandiera della Salernitana poiché anche il calcio ha fatto parte di quella scuola. Nell’ora di svago si giocava nella villetta con il pallone di stracci fatto con le pezze usate per lucidare gli strumenti a fiato, gli ottoni lucenti. Gli ospiti del Serraglio erano condotti al Vestuti a tifare la Salernitana, un colore quello granata che è rimasto nel loro cuore, nei loro sogni e che non poteva mancare in questo giorno speciale. Nell’ immagine riconosciamo Vittorio Malvone I tromba della banda dell’Aeronautica Militare, Alberto Moscariello docente e clarinetto della banda dell’esercito, unitamente ad Antonio Florio,docente e al tempo sax tenore e capobanda della formazione dell’esercito,Franco Palladino I Tromba della banda della Guardia di Finanza, Camillo Vicinanza sax delle bande dell’esercito e della Finanza, Antonio Imparato Tromba della Banda della Polizia nonché direttore della formazione, Mario De Simone timpanista dell’orchestra della Rai, Pasquale Sabatelli fagotto del Teatro dell’opera di Roma, Gaetano Schiavone Flauto del Teatro dell’ Opera di Roma, Giuseppe Calabrese cornista figlio di Vincenzo Calabrese I corno del Teatro di San Carlo recentemente scomparso. Emozioni qualche lacrima e l’appuntamento per settembre per rinnovare quel patto eterno d’amicizia nato tra le mura dell’orfanotrofio.