di Monica De Santis
Non doveva succedere ed invece è successo ancora. Ancora una volta un’ambulanza è rimasta bloccata nelle stradine del centro storico cittadino a causa di macchine parcheggiate in zona vietata, che poi di fatto vietata non è, visto che nessuno passa mai per fare un controllo. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio, questa volta siamo in via Botteghelle, la stradina che dall’alto porta in via Romualdo II Guarna e dal basso in via Mercati. Proprio qui un mezzo di soccorso è rimasto bloccato da una macchina che ne ha impedito il passaggio. C’è voluto un poco per sbloccare il tutto e lasciar passare l’ambulanza. Mentre come prevedibile i residenti ed anche i commercianti della zona, hanno mostrato tutta la loro rabbia e sdegno per l’epidosio… “Ogni volta allertato i vigili, ma non possiamo rincorrere continuamente gli incivili”, dicono. Infatti, non spetta ai cittadini rincorrere gli incivili, o comunque non spetta principalmente a loro. Dovrebbe essere compito della Polizia Municipale, la “grande assente” dal centro storico. “Solo pochi giorni fa, si è verificato un altro episodio simile, a pochi metri da qui, in via Tasso. Sempre le solite macchine parcheggiate in zone non consentite che hanno impedito anche in quella circostanza il passaggio di un’ambulanza. E non sono episodi che sono capitati per caso. Purtroppo si verificano spesso ed in tutto il centro storico. Li abbiamo segnalati, non una, non due, ma tante volte. Risultato? Siamo nuovamente qui a guardare un mezzo di soccorso bloccato dall’inciviltà di chi non rispetta i divieti e dall’assenza dell’amministrazione comunale che continua a far finta di nulla”. Attacchi dunque da parte dei cittadini alla giunta Napoli, in particolare all’Assessore alla sicurezza Tringali… “Ad oggi più che di sicurezza, mi sembra che si sia occupato solo di chiudere le porte del Comune – racconta una signora – E noi qui ogni giorno a combattere con motorini che sfrecciano anche controsenso, macchine che corrono o che vengono parcheggiate davanti agli ingressi dei negozi. Ma perchè l’assessore non si alza dalla sua sedia e non viene a farsi una passeggiata nel centro storico? Perchè non viene a guardare quello che succede? E perchè non lo fa anche il sindaco. Eppure lui ci vive nel centro storico, come può permettere che quella che è anche casa sua si sia trasformata in una terra di nessuno?”. Iniziano dunque ad alzare la voce i residenti del centro storico stanchi di dover ogni giorno fare i conti con rifiuti lasciati un po’ ovunque, tavolini di bar e ristoranti che occupano buona parte delle strade e macchine parcheggiate ovunque… “La domanda vera è una sola. Se a causa dell’inciviltà delle persone, i soccorsi non dovessero arrivare in tempo, un cittadino con chi se la dovrebbe prendere? Credo che a risponderne non dovrebbe essere solo l’incivile, ma anche il Comune che ormai sa bene quello che succede nel centro storico, ma se ne sta lavando le mani. Hanno fatto tante promesse in campagna elettorale e alla fine sono state le solite promesse subito dimenticate. Per non parlare dell’assessore alla sicurezza, chi lo conosce, chi l’ha visto mai, ma soprattutto cosa ha fatto o sta facendo per la nostra città”.