“Il mio avvocato mi aveva detto che era meglio non utilizzare la pagina facebook”. E’ la frase pronunciata dall’ex sindaco di Scafati Pasquale Aliberti quando gli uomini della Dia (direzione investigativa antimafia) agli ordini del colonello Giulio Pini hanno spiegato all’indagato che dovevano procedere alla copia della bacheca personale del social sua e della moglie Monica Paolino. I coniugi Aliberti nel corso della perquisizioni da parte degli uomini della Dia sono apparsi tranquilli e non hanno voluto la presenza dei legali di fiducia.
Articolo Precedente
I parcheggi a Piazza Cavour si faranno: via libera dal Consiglio di Stato
Articolo Successivo
L’impianto fotovoltaico ad Eboli ed esondazioni, in 3 a processo
Categorie
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco