Albano e Aprile a sostegno di Soccorso Amico - Le Cronache
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Albano e Aprile a sostegno di Soccorso Amico

Albano e Aprile a sostegno di Soccorso Amico

di Monica De Santis

“Niente è difficile. Solo se ti metti in testa che una cosa è difficile allora lo è. E questa non dico che è una cosa facile ma non difficile”. A parlare è Albano Carrisi, noto cantautore, che ieri mattina, insieme con il giornalista e scrittore Pino Aprile ha fatto visita ai locali di via Generale Clark che ospitano da oltre 30 anni la sede di Soccorso Amico, locali che oggi l’Asl di Salerno rivuole per destinarli ad altro uso. “Bisogna far capire a chi non vuol capire che questa associazione merita di stare qui. – prosegue ancora l’artista di Cellino San Marco – La mia presenza oggi a Salerno è proprio per dimostrare questo. Io sposo questa causa, perchè loro si chiamano Soccorso Amico non “soccorso nemico” e io soccorro gli amici. Mi sono informato, ho conosciuto la loro storia e ciò che in questi anni hanno fatto. Un lavoro fatto con impegno e sacrificio, senza alcun fine di lucro, se nn quello della difesa umana”. A sostegno dell’associazione di volontariato Soccorso Amico, come detto anche il giornalista e scrittore Pino Aprile…  “Ho conosciuto i volontari di “Soccorso Amico” quando lavoravo a “Gente”, ho anche lavorato con il fratello di Pippo Satriano che era un mio carissimo collega. Ho visto quest’associazione nascere e crescere ed è per questo che se posso fare qualcosa per aiutarli sono a disposizione. Non meritano di andare via. Anzi, non si offendi nessuno, è Salerno che non merita un’associazione come questa”. “Dopo 48 anni di età francamente ci aspettavamo un risultato diverso – dice Pippo Satriano, presidente dell’associazione di volontariato  Soccorso Amico – Ciò che mi rammarica di più e che rammarica tutti i volontari è l’idea di vedere questa nostra sede sfuggirci di mano in questo modo, dopo aver fatto quello che abbiamo fatto per ripristinarla. E’ una cosa che ci amareggia moltissimo. Confidiamo nel buon senso e nella sensibilità delle persone e siamo sicuri che Soccorso Amico possa avere ancora un futuro qui a Salerno. Non si possono cancellare così quasi mezzo secolo di storia. Mezzo secolo nel quale tutti noi siamo stati a servizio della comunità e a sostegno della popolazione anche quando non era ancora attivo il servizio di emergenza coordinato dal 118”