Antonio Valese e Elio Onorato. Due grandi ex calciatori della Salernitana (Valese è stato poi anche allenatore granata) che sono sempre nei ricordi dei tifosi della gloriosa casacca granata anche di tantissimi anni fa ma che non sono stati mai dimenticati visto che due targhe commemorative sono state scoperte ieri mattina sul muro all’interno dello stadio Donato Vestuti. <Un atto dovuto per due calciatori che hanno dato tantissimo per la maglia granata> ha detto Massimo Staglioli, presidente della Associazione Salernitani doc che si è resa promotore della iniziativa con la segnalazione al Comune di Salerno.
Ed allo scoprimento delle due targhe, che sono state poste al fianco di quelle già esistenti di Fulvietto De Maio, Bruno Carmando, Bruno Somma, Aida Rienzi c’era davvero tanta gente, tantissimi sportivi ed ex calciatori che hanno voluto far sentire la loro presenza in questa giornata di grande importanza per tutto lo sport salernitano.
Era stata annunciata e prevista, come poi c’è stata, la presenza del sindaco della città Enzo Napoli, unitamente a quella di tanti consiglieri comunali, ad ex calciatori della Salernitana tra cui Antonio Capone, Amedeo Rosamilia, Matteo Mancusi, l’ex presidente della Federazione italiana gioco calcio di Salerno Antonino Sessa, l’ex masseur del Napoli, Salvatore Carmando, colleghi giornalisti, Mario Pacifico segretario del Movimento cristiano Lavoratori, Riccardo Santoro, presidente del centro di coordinamento clubs granata oltre naturalmente ai familiari degli scomparsi, i figli di Onorato Amerigo, Margherita, Patrizia, Francesco, Alessandro e il figlio di Antonio Valese, Sergio.
Prima della benedizione e dello scoprimento delle due targhe da parte di padre Roberto, grande tifoso granata, poste sul muro all’interno dello stadio di piazza Casalbore e avvolte nella bandiera granata della Salernitana, ha preso la parola per un breve indirizzo di saluto il sindaco Napoli. Il primo cittadino ha voluto ringraziare i presenti per la loro nutrita partecipazione alla bella manifestazione per ricordare Onorato e Valese. <Parlare di due grandi ex calciatori della Salernitana – ha detto il primo cittadino – che hanno scritto anche loro parte della grande storia calcistica di questi oltre cento anni di vita del sodalizio non è facile ma il ricordo in molti di noi è davvero nitido dei due calciatori. Scoprire oggi le due targhe sul muro del Vestuti, mettendole di fianco alle altre già esistenti, è davvero per tutti noi un grande motivo di orgoglio visto che Antonio e Elio sono stati protagonisti della storia calcistica della nostra beneamata squadra del cuore in tempi davvero pionieristici.
Le Belle e anche toccanti parole del primo cittadino sono state apprezzate dai familiari dei due scomparsi presenti che hanno ringraziato l’Amministrazione comunale per questo bel gesto augurandosi che anche altri calciatori salernitani possano essere ricordati su questo muro all’interno dello stadio Vestuti che resterà sempre un monumento storico nel cuore di tutti gli sportivi e degli amanti del calcio salernitano.