Agropoli, Sp 184 dopo 5 anni la Provincia interviene (ad ottobre) - Le Cronache
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Agropoli, Sp 184 dopo 5 anni la Provincia interviene (ad ottobre)

Agropoli, Sp 184 dopo 5 anni la Provincia interviene (ad ottobre)

Dopo ben cinque anni, la Provincia di Salerno annuncia con somma gioia lo stanziamento di fondi per la messa in sicurezza di una strada. Si tratta del famoso tratto agropolese che dal porto conduce alla Baia di Trentova, uno dei luoghi più importanti dal punto di vista turistico non soltanto del Cilento ma dell’intera regione Campania. La notizia, come ormai è prassi, viene rilanciata sui social dagli amministratori che festeggiano e si beano di un qualcosa che dovrebbe essere all’ordine del giorno e che invece diventa straordinaria ed eccezionale, quasi come se fosse una magnanima concessione. È il caso delle parole di Luca Cerretani, consigliere provinciale molto attivo sui social quando c’è da far squillare le trombe: «Come anticipato negli scorsi mesi – scrive l’ex vicepresidente provinciale – ieri il presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, che ringrazio per la consueta attenzione al Cilento, ha autorizzato il dirigente del settore viabilità ad effettuare i lavori di sistemazione e messa in sicurezza del costone roccioso in località Trentova nel comune di Agropoli. L’intervento per un importo di euro 128.785,24 sarà concordato per le modalità tecnico-operative nelle prossime ore con il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi e dovrà ultimarsi entro il prossimo ottobre». Nelle sue parole ci sono una piccola nota critica, probabilmente indirizzata al consigliere di minoranza Massimo La Porta che a lui si è più volte rivolto per la risoluzione dell’emergenza, e i consueti ringraziamenti ad personam: «tralascio ogni polemica in merito a questi lavori ma ringrazio l’intera area tecnica della Provincia che ha tenuto presente le esigenze turistiche della città che hanno la medesima importanza del pericolo di isolamento di altre aree ugualmente meritevoli. Infine – passaggio irrinunciabile di un medio amministratore cilentano – ringrazio Franco Alfieri, presidente dell’Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, sempre forte baluardo del nostro territorio e sprone, per me in primis, di perenne miglioramento e coraggio». Analizzando le parole di Cerretani, si evince come Palazzo Sant’Agostino fosse, in gran segreto, a lavoro già da tempo sulla questione. Se ci fosse stato un dialogo tra ente provinciale e comunale, infatti, il sindaco Roberto Antonio Mutalipassi non avrebbe dovuto firmare un’ordinanza, tra l’altro indirizzata a due persone defunte, per una urgente messa in sicurezza. Per Cerretani, inoltre, l’attenzione di Strianese al Cilento è un qualcosa di straordinario e non, come dovrebbe essere, un atto dovuto.

L’intervento del sindaco

Il panegirico del consigliere non è però il solo e infatti a dargli man forte è il primo cittadino agropolese, anche lui deciso e convinto nel festeggiare la risoluzione di un problema che perdura “soltanto” dal 2017. «Mi è stato comunicato da parte del presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese e del consigliere provinciale Luca Cerretani lo stanziamento dei fondi per intervenire sul costone roccioso che incombe sulla SP 184, arteria che dal porto conduce alla baia di Trentova – le sue parole – sono stati stanziati 128.785,24 euro per la sistemazione e messa in sicurezza del costone, che ovviamente porterà anche alla rimozione dei blocchi in cemento presenti in loco. Abbiamo convenuto di iniziare gli interventi subito dopo il periodo clou della stagione estiva, al fine di non creare ulteriori disagi al turismo. Lo avevamo promesso in campagna elettorale e lo abbiamo chiesto con forza dal momento del nostro insediamento che si risolvesse questa situazione che perdura dal 2017. Ringrazio l’Ente Provincia – conclude con la tipica genuflessione – per l’attenzione dimostrata al nostro territorio».

L’opposizione

Anche qui si evince come Strianese non faccia un’ordinaria amministrazione, ma atti di beneficenza nei confronti del “nostro territorio” come se lo stesso non fosse uguale alle restanti zone della provincia. Da sottolineare che tali lavoro cominceranno ad ottobre, e quindi a stagione estiva conclusa, per evitare di creare disagi. La domanda sorge spontanea e lo pone proprio La Porta: «Aspettiamo questi lavori da anni e oggi vengono annunciati ma il problema non si risolve – annuncia – vengono rimandati ad ottobre e quindi sarà un’altra estate con l’emergenza in essere. Perché i lavori si iniziano adesso e non in primavera in modo da farsi trovare pronti per l’estate? Forse si doveva attendere la conclusione della campagna elettorale?».

I disagi dovuti al maltempo

La smodata felicità per lo stanziamento dei fondi dopo appena cinque anni viene mitigata dai danni causati ad alcune auto in sosta in piazza Sanseverino nel centro storico. Dal mese di gennaio, quando cioè i mercatini di Natale gestiti da chi oggi ricopre il ruolo di assessore al turismo hanno chiuso, le strutture in legno sono state depositate nella piazzetta in attesa di essere spostate e mai più rimosse. Il forte vento della notte tra giovedì e venerdì ha fatto crollare una di esse su un’auto causando ingenti danni. Sarà da capire perché, come denunciato da un cittadino della zona, nonostante siano stati liquidati ben 14mila euro quelle strutture fossero ancora in tal luogo.