di Arturo Calabrese
Dopo l’attacco del consigliere di minoranza Massimo La Porta, e relativa risposta piccata del sindaco Roberto Antonio Mutalipassi, ad Agropoli si continua a parlare dei lavori pubblici. Ad intervenire è il già primo cittadino Adamo Coppola che punta il dito contro l’amministrazione.
«Ci sono delle verità nascoste – dice – tra cui la completa confusione nelle opere da svolgere nella nostra città. È di questi giorni la diatriba sui lavori di arredo urbano in Piazza Vittorio Veneto.
Ci permettiamo di segnalare quali sembrano i veri motivi dei ritardi: pare che il progetto già affidato alla Ditta per svolgere i lavori contenga calcoli totalmente sbagliati. Probabilmente la pavimentazione prevista non è in grado di sostenere il peso del passaggio degli automezzi!
È lecito – aggiunge l’attuale coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia – quindi pensare che se si dovesse modificare il progetto non ci sarebbero più i soldi per realizzare l’intervento a regola d’arte. Inoltre se pure si dovesse trovare una soluzione di compromesso con il dubbio che, una volta completato l’intervento, si spacchi la strada, comunque i lavori arriveranno a bloccare l’accesso al centro in piena estate e dunque creeranno un disastro completo».
Coppola, però, ne ha ancora: «il quadro sconcertante si allarga perché ancora non sappiamo che fine farà la scuola a Mattine, visto che ancora non sono stati reperiti 300mila euro per chiudere il contenzioso, non sappiamo che fine faranno i lavori al castello, visto che non si conosce neanche bene la cifra delle riserve della ditta, con lavori naturalmente fermi senza certezze su quando riprenderanno Insomma, sembra un gioco al massacro. In questo casino risulta che queste attività non sono neanche assegnate all’Ufficio Lavori Pubblici che è esente da colpe, allora la domanda è: ma chi sta facendo tutta questa confusione?».
Coppola termina il suo intervento rivolgendosi alla minoranza: «Nella certezza che i consiglieri di opposizione Raffaele Pesce, Gerardo Santosuosso ed in particolare Massimo La Porta, che ha le competenze specifiche per farlo, portino alla luce presto le verità nascoste, mi chiedo – e conclude con una domanda retorica ma anche molto ironica – ma il povero sindaco ci ha capito qualcosa?».
Il primo cittadino, in risposta al consigliere La Porta, ha dichiarato che il prossimo 28 aprile, e quindi tra quattro giorni, lunedì prossimo, i lavori per la riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto riprenderanno dopo le festività pasquali. Sarà da capire se le preoccupazioni del consigliere e dell’ex sindaco, a tutti gli effetti ormai rappresentante di una opposizione esterna al consiglio, si concretizzeranno e se quei lavori costeranno di più alle tasche dei cittadini agropolesi che già sono messe a serio rischio con l’aumento ingente delle tasse.
