Il progetto dell’Arena del Mare a Trentova continua a tenere banco ad Agropoli. La preoccupazione di molti è che l’area, dal forte valore ambientalistico e naturale, potrà essere messa a rischio a causa di un impatto non ecosostenibile. Nell’idea dell’amministrazione comunale guidata da Roberto Antonio Mutalipassi, ed in particolare del prode assessore Roberto Apicella, c’è la costruzione di un’arena per cinquemila persone da dedicare agli spettacoli in quel di Trentova, rinomata zona agropolese famosa per la spiaggia e importante meta turistica. L’area in effetti si presta all’organizzazione di concerti grazie agli ampi spazi, alla facile raggiungibilità ed alla presenza di ampi parcheggi.
La problematica che però viene riscontrata da chi non è favorevole al progetto è il non rispetto del verde e dell’ambiente che si potrà avere, ma c’è anche chi fa un altro ragionamento. Perplessità sono infatti espresse dai commercianti agropolesi: a Trentova non sorgono attività e spostare gli eventi nella zona, sì raggiungibile ma lontana dal centro, non porterebbe giovamento agli imprenditori locali. È stato proprio l’assessore Apicella, usando una metodologia molto simile a quella usata quando c’era da annunciare un compleanno di 18 anni o una serata musicale, a dichiarare sui social la data d’inaugurazione prevista per il primo di luglio prossimo. Al momento però non risultano discussioni in consiglio o in giunta, ma c’era l’esigenza di prendere qualche mi piace. Il consigliere di minoranza e rappresentante del gruppo politico “Liberi e Forti” Raffaele Pesce, in attesa di novità dal riconteggio delle schede, affila le armi in vista del prossimo consiglio comunale. «A detta del responsabile dell’ufficio urbanistica – scrive – ad oggi non risulta alcun progetto depositato agli atti o predisposto dall’ufficio competente, né pertanto alcun parere degli enti preposti. Nel caso l’amministrazione ritenga indispensabile una arena ai fini turistici – ragiona Pesce – reputo l’area mercatale idonea ad ospitare un’arena per spettacoli e concerti, così come nelle previsioni, come pure l’area Pip in località Mattine». Entrambe le zone, ha osservato il consigliere di minoranza, sarebbero facilmente raggiungibili, come del resto lo stadio “Guariglia”.
Il consigliere ha chiesto chiarimenti sulla gestione dell’area verde di località Trentova – Tresino, sulla necessità di realizzare interventi di manutenzione, ad oggi affidata a semplici volontari e sulla questione del sito archeologico del Sauco e della sua valorizzazione. Nel frattempo, è prevista per giovedì 19 la riunione congiunta delle commissioni Bilancio e Cultura sulla Fornace, importante struttura agropolese dove almeno fino all’8 gennaio scorso hanno trovato spazio eventi organizzati dalla Fondazione Giambattista Vico, realtà famosa alle cronache per la nota vicenda “Vico Nero”. Si dovrà parlare del suo futuro affidamento.