di Arturo Calabrese
Tutto pronto ad Agropoli per l’inaugurazione dell’Anno Giubilare Francescano. Con apposito decreto del Vaticano, ottenuto tramite l’intercessione delle locali autorità ecclesiastiche, la città ospiterà le celebrazioni per onorare gli 800 anni dal passaggio di San Francesco, quando parlò ai pesci dal famoso scoglio che da lui prende il nome. Sabato prossimo, alle ore 18.00 e presso la chiesa di San Francesco, si terrà l’apertura simbolica della Porta Santa, alla presenza del vescovo della diocesi di Vallo della Lucania Ciro Miniero. «L’apertura delle Porta Santa nella Chiesa dedicata al Santo di Assisi – spiega Don Carlo Pisani, fautore e ideatore dell’intera rosa di eventi – e l’indizione di uno speciale anno francescano, nella ricorrenza degli 800 anni della presenza di Francesco, così come vuole la pia tradizione, rappresentano un autentico evento di grazia per la Comunità cristiana e civile di Agropoli ma anche per l’intero Cilento. In un tempo di profondi mutamenti e di incertezze – continua – il messaggio di pace universale predicato da San Francesco, la sua fede profonda e la piena armonia con la creazione intera sono faro al cammino di noi tutti. Come i pesci che, stando ai racconti tramandati, si ammassarono nelle acque dello scoglio per ascoltare il Poverello, rigettato dagli uomini ma scelto e prezioso agli occhi di Dio, anche noi possiamo ritornare a dissetarci agli esempi e alle parole di Francesco – conclude – eterne perché radicate nel Vangelo di Gesù Cristo».