Erika Noschese
“È la gioia per il raggiungimento d’un obiettivo per il quale ho lavorato a lungo, sempre dalla stessa parte, sempre con Forza Italia, per una giustizia più giusta, per più società e meno stato, per una vita più serena per tutti”. A poche ore dalla sua elezione, il direttore Gigi Casciello commenta così la sua vittoria con la coalzione di centro destra alle politiche 2018. Il suo nome è rimasto in bilico fino alla fine mentre la notizia della vittoria del senatore uscente Enzo Fasano era certa fin dalla giornata di martedì. Casciello ci ha creduto fino alla fine e la passione per la politica, la vicinanza al territorio lo hanno premiato, entrando tra i banchi della Camera dei Deputati con Forza Italia, il partito che – per sua stessa ammissione – non ha mai tradito. Direttore, il centro destra ce l’ha fatta.
Lei è stato eletto alla Camera dei Deputati. Si aspettava di raggiungere questo obiettivo?
«Come Forza Italia abbiamo il miglior risultato della Campania, abbiamo evitato un tracollo per la politica in provincia di Salerno per questa avanzata incontrollabile del voto dei 5 Stelle. Abbiamo vinto il collegio del Cilento, l’unico collegio uninominale in Campania vinto da noi».
In quel collegio, tra gli sfidanti c’era l’ex sindaco Franco Alfieri la cui vittoria sembrava certa.
«Abbiamo fatto una campagna elettorale molto attenta su questo argomento».
Quali saranno i primi passi che lei ed il suo partito avrà intenzione di fare al Parlamento?
«Bisogna capire quali sono le condizioni. Sicuramente, uno degli argomenti su cui saremo molto attenti, a tutela dei cittadini, è che ai cittadini campani venga restituito il diritto di aderire al condono fiscale che fu negato nel 2003».
Il crollo del Pd a cosa si deve, secondo lei?
«Il crollo del Pd è dovuto sicuramente agli errori di Renzi. Sul territorio in provincia di Salerno è un momento di ribellione di fronte ad un potere invasivo, eccessivo, familistico, rappresentato da De Luca».
Il Movimento 5 Stelle ha vinto in 32 collegi su 33. Un risultato importante. Ve lo aspettavate?
«Certo, quando uno non fa una proposta ma dice che a chi non lavora verrà dato il reddito di cittadinanza di oltre 1500 euro al mese, mi pare evidente ci sia un problema. Questa storia del reddito di cittadinanza è una follia ma c’è chi ha creduto a questa cosa e li ha votati».
Il centro destra è la prima coalizione mentre i pentastellati sono il primo partito politico. Secondo lei, cosa bisogna fare ora per governare?
«Bisogna trovare le condizioni per fare un governo a guida centro destra. È ancora troppo presto per parlarne ma è sicuramente questo l’obiettivo».
Il centro destra potrebbe mai coalizzarsi con Luigi Di Maio?
«Mai, penso».
E se lo facesse la Lega?
«No, credo sia un periodo ipotetico dell’impossibilità. Gli alleati del centro destra sono tutti leali».
Casciello subito dopo la vittoria ha voluto ringraziare Enzo Fasano, Marzia Ferraioli (a cui è andata la vittoria nel collegio del Cilento), la leader campana Mara Cargafna “Mi attendono, ci attendono, giorni di lavoro intenso. Garantisco di vivere ogni istante con la passione e l’impegno di sempre”, ha poi aggiunto infine.